105 Chic va e Ponte di S. Kufcmlat l'atrio esterno fu costruito reccn> temente con materiali della Chiesi abhaltula dei Santi Kfaf|lo c Catoldo. SANTA EUFEMIA £ una fra le più antiche chiese di Venezia. Se i vari restauri non le avessero tolto in gran parte il carattere originano, questa chiesa ci sarebbe slata preziosa testimonianza del primitivo stile veneto-bizantino. Fu la « pieve n fin dalle epoche più remote. Troviamo che era antico possesso della famiglia Dente. Il popolo, anziché Eufemia, la chiamava Fomia. La cronaca Scivos. cui si riferisce il Tassini. dice che la chiesa era sacra alle sante Eufemia. Dorotea. 1 ecla ed Erasma. le cui reliquie erario state portate da Giovanni Conte, patriarca di Aqui-leia. La chiesa, costruita nell'856. sotto il doge Orso Partecipazio. fu più volte restaurala : l'ultima che il Tassini ricorda, fu nel 1700. Delle vane consacrazioni, una sola è testimoniata da una lapide, collocala presso la porla, e reca la data del 1371 (’)• Nel 1810 la sede parrocchiale passò da santa Eufemia al Redentore. per la temporanea soppressione del convento; ma fu restituita a CI Vi è ehi liticar «junU clima (ondala dallr Isaiflx- degli r> « banditi di cui N i púlalo, e urli'«ano 864.