46 DISCORSI DE IL SABBATTINO ECC. Capo XXXVI. — Di quanto danno siano gli arsevi de Ili hor totani. Un’altra sorte de huomeni causano gran dano a queste povere mura : e questi sono gli hortolani, che hanno le loro vigne et horti per la laguna. Questi fano gli loro arzerini e di lotte e di sabbia, facendole una investitura e de palleseli tristi e de gri-suole molto debelli, e se’l viene qualche fortuna cum acqua granda in la laguna, over qualche garbinazzo, essi arzeri per la maggior parte si rovinano, e quel terreno si spande per la laguna. Gli ortolani li tornano a rifar di nuove lotte e di novo terreno ; e se da capo si rompeno, fano il medemo. Gli arzeri delle saline di Chioggia ogni anno si fano l’estate di lotte, e la vernata tutti si rompeno, e quelle lotte si distendono per la laguna per modo tal, che il serar degli canali, il refar delle motte et degli arzeri delle vigne e saline, fatti tutti con lotte e tutti ogni anno si rifano, causano uno grandissimo danno a questa laguna. E questo fano gli huomini per la loro comodità. Capo XXXVII. — Danni dati da le valli basse et il nome de tutte. Una altra sorte de homeni si ritrovano al presente, che danno gran danno a questa laguna. E questi sono tutti quelli, gli quali hano le loro valli aperte, le qual valli sono fate per la maggior parte di grisuole basse e senza pali, ma solamente ficate nel fango, le quali valli, e con grisuole e senza, sono queste : Per la laguna di Torcello fuori della valle di Dogado: Cavo della Taià'- Caorlini -S. Lorenzo - Rozza - Scanello - Canal di bari - Sette saleri - Lio Pizzolo - La Cona. Dal porto di Venetia a quel di Malamoco : Il Bossolò - La Cheba - Lago Mazzor. Dal porto di Malamoco a quel di Chioggia : Navagiosa - Casoneto - Melison di sotto - Rosina - Beverera - Scomenzera - La Magrea - Peta de Bo de soto - S. Marco novo - Perognola granda - Perognola pizola - Cazzacan - La Baessa - Gradenigo. Dal porto di Chiozza a quel di Brondolo : Poco Pesse - Tezza - Bollegnola - Mar-longa - Le Tresse - Gambarelli - Triollera - La Brazagola. — N. 35. Il qual danno si causa per più modi, cioè che, se in la laguna, intorniata da esse valli, nascono allege, quelle, quando si spicano, non restano in esse valli, ma passano per gli pizzi e, per esser basse, di sopravia delle grisuole, con l’acqua granda, sono di poi con le crescente condotte apresso gli canedi et amoniscono. In le valle serate interviene il contrario, che le allege vano a costa gli pizzi et ivi si fermano. Item quando fa fortuna et acqua granda, la sabbia, la qual viene dal mare, passa in le ditte valli di sopra le grisuole basse, massime di quelle che sono apreso gli porti, et ivi si ferma, nè più ritorna al mare. E quando le grisuole loro si immarciscono, ogni poco di bataizza di acqua le fa spicar e romper da loro medeme, e vano con le crescente nelle sache delli canedi, facendo muchij grandissimi, e causano amonition, et il più delle fiate gli pescatori istessi le scavazzano e le lassano andar a seconda, dove dalla crescente sono condote. In le valli serate altramente si opera, perchè sono lontane dalla boca de gli porti, e la sabbia grossa de il mare cosi sopra non aggiongie : hano quelle le grisuole alte, ben chiuse e fortificate con pali boni e spesi, e Tacque delle fiumare non entrano entro così liberamente cum la sua torbidezza, che gran parte ne lassa fuora. E se le grisuole se immarciscono (corno fano), non si bevano via da se stesse, perchè sono ligate alle pertiche, e li valleri le arcoglieno e vendono alli fornari. Ma queste valli aperte, quasi tutte, sono dalla mittade della laguna verso il lido fabricate, et impediscono molto il corso delle acque ; dii che i canali e li porti e la istessa la