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dare un importanza che forse esso non aveva : basti pensare che all'epoca della loro venuta fra le lagune, i due letterati si conoscevano di persona da appena due mesi.
     Il De Musset era ormai terribilmente malato di spirito, e ciò spiega l'abbandono della Sand, che durante una sua grave malattia, gli preferì un pacifico medico veneto, il Pagello. Un biografo dei due scrittori. Eugène de Mirecourt. trova che il dissenso provenne particolarmente da ciò : che il De Musset. per scrivere, aveva bisogno di forti
Le nuove costruzioni nel Kto della l'aUda
e copiosi eccitanti..... A Venezia i due amanti si lasciarono, per
non rivedersi mai più. Eira già il lempo. in cui Alfredo De Musset non avrebbe potuto vivere che per se »tesso e per il suo genio
     Il poeta, a quell‘amara delusione trovò conforto nelle bellezze della natura e nell'arte. Gli era particolarmente cara la Giudecca. che egli ricorda in alcuni versi nostalgici :
         A Saint Blaise, à la Zaeca,
          Jans les pris flearis cuieilltr la cerceine, à saint Blaise, à la Zaeca. t'/cre et mourir là!
    « A san Biagio, alla Giudecca. cogliere la verbena nei prati boriti, a san Biagio, alla Giudecca. vivere e morire U m.
    Versi che hanno valso al poeta infelice il non grande onore di esser ricordato in un modestissimo libro.