riti mudine, fra cui il «indaco conte Caimani, il cav. Quarclli per il Prefetto, il capitano di fregata Arese per il comando del dipartimenti il maggiore cav. Erba per il comando del presidio, il comm. Milan degli Algarotti, in rappresentanza del comm. Stucky ecc. Presto il tumulo rendeva servizio d'onore una compagnia d'artiglieria. Vicino al ta/cofago. in apposite banche, assistevano i parenti dei caduti : la Chiesa era piena di popolo commosso. La cerimonia fu pure semplice e solenne. Quando cadde la tela che copriva il bel lavoro dell'architetto Narduzzi. tutti i presenti t'ir ngulirono sull'attenti, mentre venivano fissale le due belle corone, of ferte in omaggio dalla Società fra pescatori e dalla Società esercenti Pronunciò un vibrante discorso il presidente del Comitato prof cav. lommaio Zanardi. il quale ricordò l'opera dei caduti, genero«* mente sacrificatiti per la grandezza e la difesa della patria, e ricordò insieme quanto aveva fatto il comitato, a favore dei fratelli combaltrni «I fronte, e delle loro famiglie. Lesse, infine, a titolo d'onore, i nomi dei fratelli morti, e di taluno di essi illustrò la fine gloriosa, come si aveva avuto modo di conoscere nei comunicati ed in relazioni ufficiali. Ecco i nomi di questi valorosi, tap A Ballottila, C. De Stefani, A . Ardii, R. Bertoni, D. Padovan. iV. Urbani, C. Rossi, F. Morditori, dott. L. Andreuzzi. B. Bosco, P. Mettili, G. l’ianello, C. Padella, L. Faneco, G. Andrtollo, A. G. Faggian. G. Bocci, G. Serena, F. Agnoletio, P. Mtggioranza, A Mmello, G. Rosso. G. Valenimi. L. Scarpa, ¡V Lonza. G. Pappato, V. Bonn, L. Zanon, G. \ ¡anello, G. B. Della Lucia. A. Set betti, C. Zamatilo, L Lonza, G. Zanco. A. Scarpa, U. Scarpa. Il Mettili — nota interessante e pietosa — fu il pruno ■ morto» della grande guerra appartenente al Comune di Venezia. La lapide, opera egregia, come ho detto, dell’architetto Narduzzi. era «tata eseguita nello stabilimento dei fratelli Zennaro di Venezia. Il Cernitalo Interessi deli Isola, alla cui sitane coordinava la sua attività un Segretariato del popolo, continuò a funzionare fino al 1922. ed in lutto il periodo della sua durata, esplicò opera utile, richiamando l'attenzione delle autorità sui bisogni dell'isola... dimenticala In pari tempo provvedeva alla beneficenza, e sbrigava le pratiche, allora nutrir ro«cuimc. per le pernioni a mutilati, a vedove e ad orfani, per danni di guerra ect. G ti dice che il Segretariato della Giudecca abbia •brigalo olire IO mila pratiche Ricordo, a titolo d'onore, il nome di talimo dei membri della presidenza, che m quel tempo m prestarono gì stoltamente a vantaggio dei loro concittadini : prof. T. Zanardi. tigg. Dal Maschio. Penzo. Scarpa. Grandesao. Oheccfm. Brazzetti. Zar-retto ed a particola* modo il stg. Gabba