13 Affine a quello di Radio è il partito clericale sloveno, diretto da Korosec. Più ohe cattolico, clericale, il partito di Korosec è regionalista e non può snperare le sue caratteristiche originarie di partito conservatore ab-sburgico, sebbene abbia integrato il suo vec chio programma con una serie di postulati di pura marca socialista. Ma l’esiguo numero dei suoi rappresentanti — 21 mandati — noti gli concede di svolgere una decisiva azione politica alla Camera, restando pur sempre il partito dominante in Slovenia. Anche la Bosnia ha il suo partito regiona le: quello musulmano diretto dal dott. Spaho. ■429 membri, dei quali 152 dovevano essere eletti dalla Serbia e dalla Macedonia, 88 dalla Croazla-Slavonia-Istria e Fiume. 63 dalla Rosniairzegovina, 36 dalla Slovenia e dal Goriziano. 44 dalla Voivodina cioè 19 dal Banato e 25 dalla Backa, ?1 dalla Dalmazia, e 10 dal Montenegro. Oltre a questi rappresentanti regionali, le tre maggiori città dovevano inviare all'Aasem-blea Costituente dei propri rappresentanti e precisa-mente 6 Belgrado, 5 Zagabria e 4 Lubiana. Ora, ecco i risultati delle quattro elezioni politiche Jugoslave: 1920 — Radicali serbi: 91; democratici jugoslavi: 9t>; partito croato di Radic: 50; clericali sloveni: 27; mussulmani bosniaci: 24.