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le proteste ora di una, ora d’un’altra regione, proteste determinate da profonde preoccupazioni economiche.
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  La stipulazione dell’ accordo italo jugoslavo aveva una grande ripercussione nei Balcani : specie in Grecia e in Bulgaria. In Grecia si riprendeva in esame la soluzione del
levazione del livello culturale ed economico del popolo, ma semplicemente l’allargamento delle frontiere nazionali. La politica serba era quindi imperialista, conquistatrice. Essa mirava a crearsi dei nemici interni ed esterni. Il loro imperialismo, i serbi lo chiamavano unità ad indipendenza nazionale. Secondo i loro principi qualunque territorio abitato da una infima minoranza serba deve far parte della Grande Serbia. I serbi si consideravano come un popolo eletto, investito del diritto di conquista di tutti i popoli vicini è della missione di purificare le terre conquistate da tutti gli elementi non serbi ed eterodossi. Questo è lo spirito che anima la letteratura serba, la quale non si eleva mai alla trattazione di problemi sociali di attualità.
  Quando la Russia ortodossa aveva la preponderanza nel mondo slavo. 1 Serbi si divertivano a diffamare i Croati come apostati dallo slavismo ortodosso e fautori dell'Austria. Ora che la borghesia liberale francese si atteggia a protettrice della Serbia, I Serbi hanno sparso a Parigi la voce che i Croati sono dei bolsceviche astuti, una razza pericolosa e di bassissimo livello culturale.
  E’ un’illusione credere chp i Serbi sieno monar-