VI. L ultima crisi Il 1927 è l’anno delle più acute convulsioni balcaniche, e in particolare iugoslave. Il patto italo-albanese stipulato a Tirana nel novembre del 1926 ha per principale obiettivo di garantire i confini albanesi da qualsiasi aggressione iugoslava o di ribelli albanesi. Il ministro degli esteri iugoslavo vedeva invece in esso patto un atto che scoteva la sua fiducia nel patto di amicizia e collaborazione con l’Italia firmato nel gennaio’ 1924 e rassegnava le dimissioni. Il ministro iugoslavo nel le sue dichiarazioni trascurava la circostanza che un anno prima profughi albanesi e truppe irregolari iugoslave avevano invaso il territorio albanese e avevano insediato Ah-med Zogu al posto di Fan Noli. E’ vero che il nuovo capo del governo albanese, non era più l’uomo di fiducia del governo di Belgrado, ma il governo italiano non poteva accettare la tesi che l’Albania non potesse esser altro che 7* - UatBsrro N*wt - Italia e Jugoslavia