133 20 giugno. E’ un problema che noi abbiamo tentato di porre, nelle precedenti pagine, nei suoi veri termini. Con questo problema nulla di comune ha la questione della ratifica delle Convenzioni di Nettuno. Tanto è vero che l’an-tipardamento di Zagabria, il giorno 2G giugno, poneva al governo di Belgrado, per una pacifica risoluzione del conflitto, le seguenti condizioni : a) le immediate dimissioni del ministero ; b) la costituzione di un gabinetto in cui fossero rappresentati tutti i partiti ; c) lo scioglimento della Skupcina e l’indizione delle elezioni generali ; d) l’introduzione d’una riforma amministrativa dello Stato in senso decentratore. E nessun accenno alle Convenzioni per l’Adriatico. Ancora : immediatamente dopo la tragedia del 20 giugno, i giornali dell’opposizione croata smentivano i giornali francesi che vollero scorgere nella tragedia della Skupcinu una conseguenza dell’avversione alle Convenzioni di Nettuno. E rilevavano che lo stesso Radic alla vigilia della tragica sedata aveva dichiarato che egli riconosceva la necessità della ratifica delle Convenzioni. C’è quindi, in questo momento storico, una grande coalizione di forze oscure internazionali contro la politica pa- 9 - Umberto Nani - Italia e Jugoslavia.