250 ANTE TRESIC PAVICIC ton l’étouffe! ». Grido che resterà nella storia come scolpito nel bronzo. Danton stesso, del resto, aveva predetto che il suo sangue avrebbe trascinato anche Robespierre alla ghigliottina. Se Robespierre si sentiva offeso dal preteso ateismo di Danton, che altro non era se non un modo grossolano di esprimersi, alla Rabelais, perchè non lo turbava l’ateismo confessato pubblicamente da un Billaud-Varenne o da quel ributtante e vile volpone di Fouché, presidente del Club giacobino, e ciò proprio all’epoca in cui si recitava la commedia del Sommo Pontefice dell’ Ente Supremo? Durante il terrore, quando la Repubblica era in pericolo, lo stesso Danton e i capi della Rivoluzione legittimavano le persecuzioni contro gli alleati dei realisti e dei nemici di fuori. In quei tredici mesi furono fatte complessivamente 1220 esecuzioni. Dal 22 pratile, invece, da quando cioè Robespierre introdusse i processi sommari per aver modo di uccidere in fretta, senza testimoni e senza difesa, nei soli quaranta giorni durante i quali egli fu a capo del Comitato di salute pubblica, fece ghigliottinare 1376 persone in gran parte tra i più retti, innocenti e buoni patrioti. Non risparmiò