42 ANTE TEESIC PAVICIC III. In Piazza della Signoria sorge un basamento di legno a gradinate, sormontato da una grande croce. Il basamento è eretto sul posto dove Savonarola fu bruciato, fra Palazzo Vecchio e la Loggia dei Lanzi; ma da qui, come ho detto, non si scorge Piazza degli Uffizi, che si stende da Palazzo Vecchio fino all’Amo. La prima scena avviene una sera di maggio del 1495; la inizia il monologo dello Spirito del tempo, una figura allegorica che richiama alla mente le personificazioni degli autos sacramentales spagnoli. Essa esprime lo spirito del tempo savonaroliano; è una specie di cicerone politico-storico-religioso, e non si sa se appartenga a quel tempo o al nostro. Lo Spirito del tempo prepara il pubblico agli avvenimenti di cui sarà spettatore. Nel primo monologo rileva l’importanza del luogo in cui si svolge il dramma, là « dove il genio italico è presente in ogni pietra ». Appare poi una brigata di Compagnacci, avversari del Savonarola, seguaci del morto Lorenzo il Magnifico, che badava più alla vita allegra, alle arti, al rinascimento e alFumanesimo che ai