192 ANTE TRESIC PAVICIC e caratterizzati con tratti brevi e risoluti. Ogni scena rafforza la tensione e acuisce la curiosità per la soluzione del conflitto, che si presenta in un’atmosfera di oscuri presentimenti, di aperte minaccie e di sarcastiche allusioni, prodromi di una bufera tremenda come poche nella storia. III. Il secondo atto deriva dal primo come l’effetto da una causa nota. La tensione drammatica vi è sviluppata con grande abilità e naturalezza, e portata alla -crisi. L’azione avviene nel salone del Consiglio privato di Enrico II, nascondiglio ideale per una congiura. I capi degli ugonotti si sono riuniti al Louvre per imporre al Sovrano il trattato segreto che lo legherà alla loro causa. Il loro piano è attaccare nelle Fiandre il duca d’Alba per inimicare il Re con Filippo II, infrangere la potenza spagnola, allearsi alle truppe olandesi rivoltose e dominare la Francia con l’aiuto dei protestanti; e tutto ciò con il consenso e la complicità del Re. Ma Caterina ha i suoi vigili agenti, che hanno fatta la loro esperienza politica alle