IL TEATRO DI RINO ALESSI 221 dici da collocare tra i personaggi storici resuscitati per tutti i tempi dai maggiori drammaturghi. Vili. Sembrerà strano che l’autore non abbia incluso tra i personaggi del dramma anche il genero di Caterina, Enrico Bourbon, Re di Navarra, uno dei più ardenti calvinisti, il futuro Enrico IV. Si sa che la notte di San Bartolomeo egli la passò al Louvre, secondo alcuni nascosto negli appartamenti di Caterina, secondo altri nel letto di sua moglie Margherita. A un personaggio così cospicuo l’Alessi non poteva certamente assegnare una parte insignificante; egli non avrà ritenuto opportuno presentarlo all’ultimo atto in una parte poco lusinghiera, come l’unico degli ugonotti risparmiato in quella tremenda notte, nascosto, volesse o no, negli appartamenti donneschi, poiché è ben noto che Enrico non era un vile. E’ questione di fantasia e di gusto dell’autore, nè il critico ha diritto di prescrivergli le persone da inserire nel dramma e da omettere. Carlo IX è presentato magistralmente, sia dal lato storico che da quello spirituale. Suo