DISCORSI DE IL SABBATTINO ECC. alveo da esser fatto dal ditto loco di Camposampiero fin di sotto dalla tor di Bori mandar nella Lavandura e per quella, alargandola, farla capitar nel fiume della Brenta di sopra dal ponte di Vigodarzere ; le acque macre del Muson e Rustica lasciarle descender fino alla stradella, che è di sopra dal Botenigo, et in esso loco condurli ancora il Dese et il Marzenego e tutte insieme farle cader in Brenta di sopra dal Moranzano, et poi per un’ altra cavation nuova, da esser fatta dalla Brenta alla Gaorna, condurlo in la Sora, in Riola, e per altri loghi e canali farle capitar tutte nella laguna di Chiozza, e poi per il suo porto farle uscir nel mare. Il che facendosse, intravenerano dui grandissimi mali, tenuti da loro per un niente. La sicurtà e fortezza de Venetia se indebolirà, ponendossi del tutto Chiozza in terraferma e conzonzendossi con essa terraferma il lido, che è tra el porto di Chiozza e quel di Mallamocho, di modo che, come è dito per avanti, si potrà venir in careta fino al porto di Malamocho et anco a Chiozza da doi bande, cioè per la via di Brondolo, per il porvi la Brenta e Bachion, et per la via del suo porto, facendossi quanto aricordano. E la seconda è che 1’ acqua, che intrarà per il porto di Mallamocho, andarà verso Chiozza, corno in uno colpo, sempre da quella banda facendo spiazza, sopra la qual serano condotte tutte le immonditie et altre cose legiere, che vano per la laguna, le quai, apreso, quel che condurano fi fiumi, da-rano alla aterration un grandissimo aggiuto, et apresso, nel tempo delle fortune de greco con acquaizze, tutta la torbidezza, che si moverà per la laguna, serà spenta da esso vento in quel colpo et si andarà atterrando. Nè a questo li serà ostaculo alcuno, perchè a longo le rive de essa atterratione, che atraverserà la laguna, l’acqua non potrà haver corso niuno, ma ascendendo si apogiarà al continente. Nel descender poi la si leverà senza corso, e solamente attenderà ad arbasciarsi, corno si vede in tutte le rive della laguna verso terraferma, che in niun loco vi è canal a longo via quello, che non sia fatto manualmente, e fi fatti dalla natura non si mantengono, corno quel da Lizafusina alla boca, dove descendeva il Musone, et tutte le imonditie legiere, come allege, legnami e cane, le lascia apreso esse rive. Con le crescenti poi in tempo de acquaizze e soracomuni non sono reconduti indrieto, ma sono solevate e condote più a 1’ alto et ivi lasciate. Et a questo muodo si acrescie et augumenta la terraferma in la laguna, la qual cosa non fa al proposito di Venetia per la securtà e fortezza sua. Et questo procederà per le acque de il Musone, Rustica, Marzenego et Dese, che non sono acque de scolatori, che si causino dalle pioghie e sono a tempi, ma de fiumi continui, e, seben sono picioli, aggiongendoli tutti insieme, si convertiscono in una fiumara granda. Cerca alla atterration dico che, se quella non si farà così presto, quando ben la intravenisse in anni 50, seria anco troppo presto, et anco in 100, et il bene operar è in ostar a questo, che non intravegni a tempo niuno. Questi talli nella laguna di Torcello e sue contrade lasciano tutto il Siile et il Zero nel loco, dove sono al presente, li quali con il tempo farano la medema atterratione. Et già se vede la certezza, perchè il Siile sollo quelli lochi, che erano insule in la laguna, sono venuti a nostri giorni terraferma, come la valle di Sette saleri, la Cura, S. Ariano, S. Andrea, S. Zuane Paulo, S. Cristina, et ogni giorno più crescendo verso fi Treporti con il canedo, e sempre andarà pegiorando, perchè il Siile, el quale solea descender chiarissimo, perchè era tutto de acque de fontanazzi e passava per boschi e pradarie sassose e giarose, al presente veramente, per esser li boschi desfatti e reduti a coltura, con la pocha crescentia, che egli fa, disende torbidissimo in la laguna ed atterra quella prima con gii canedi, superato che haggia 1’ humor dolce il salso, et poi con il condur de animali sopra quelli si terrificano. Per il che si puole esser più che certissimi che quello istesso che intra-