XIII. Altri pensatori che si occuparono del governo esterno dei veneziani. C. Goethe. Il Mustoxidi. — II pensiero del Lunzi. — Il Palavicini. Il Dogiioni. Il Valiero. Diversi autori ci possono ancora illuminare intorno ai metodi di governo di Venezia nell’oltremare. Non sarà inutile per noi seguirli anche per poter meglio osservare i caratteri dei sistemi veneziani sotto altre visuali. La politica veneziana ebbe certo un carattere che, contrapposto a quello che noi potremo chiamare liberista, rispecchiò un attivismo originale. Parlando dei Podestà veneziani, C. Goethe riportava una definizione che ci sembra opportuno ricordare, perchè racchiude, almeno in parte, tale principio (’). Governo ha senso, per i veneziani, di operare giovando, non semplicemente di amministrare. La nobiltà veneziana non era, almeno in un certo senso, in opposizione allo Stato, come quella inglese, ma ne era parte essenziale anche nel governo esterno. Fermi gli ordinamenti nella città capitale (e ogni scossa avrebbe nuo- (') Op. eli., pg. 52: « Sunt raagistratus majores imperium et potestatem delegatam habentes et exercentes in consubditos : quae consistit in auctoritate publica juvandi exercendique in oboedientes ». B. Dodan - Il \dominio di Levante di Venezia H