II. Opere promosse dal governo repubblicano. — Provvedimenti per l’agricoltura. — L’« isola d’oro ». — Lavori pubblici e finanze. — Osservazioni sull’amministrazione finanziaria delle isole jonie. — Altre osservazioni sull’amministrazione finanziaria dei domini. Nei domini l’economia marinara fu per un periodo assai lungo mobilitata e chiamata a partecipare ad una collabo-razione, per cui sorsero, con mercati, nuovi centri di popolazione, porti, arsenali (rinomati fra tutti furono quelli di Corfù, di Candia, di Lesina e di Curzola), cantieri, fondaci, e si costruirono ponti, dighe, saline, cisterne, fontane, pozzi, piazze, logge, strade ed altre opere varie (L). Impulso energico fu dato alle costruzioni navali e, più tardi, di fronte alla minaccia dell’Ottomano, a quelle di fortezze, castelli ed altre (formidabili per quel tempo) opere difensive (2). Frenata la pirateria, l ordine del governo veneziano (*) ARMAO, Venezia e VAlbania, Roma, 1935, estratto. Note sono le cisterne veneziane del castello di Scutari (pg. 11). (2) Nei suoi Viaggi il DELLA VALLE ricorda che a Corfù hanno i k Signori veneziani fabricato fortezze che meritano d’esser chiamate, come dice Virgilio, Arces aerias Phaeacum », Viaggi, voi. I (1650), Roma, pg. 22.