VII. Cenni sulla Morea veneziana. — Progetti veneziani e riorganizza zione del territorio. — Provvedimenti vari. Il dominio della Repubblica nel Peloponneso si affermò tra gli anni 1204-1492 e durante il periodo 1689-1715. Soltanto dopo l’impresa di Francesco Morosini il Peloponneso, interamente sottoposto alla sovranità veneziana, fu organizzato con criteri unitari e prese il carattere di Regno soggetto alla Repubblica ('). Nel 1690 Giacomo Corner scriveva che il Regno di Morea, formidabile piazza di difesa verso l’Egeo, era una « gemma risplendente del regio diadema, pupilla del governo )). I veneziani come paragonavano Cipro ad una fronda di aranci così paragonavano la Morea, per la sua conformazione geografica, ad una foglia di platano. Essa era collegata al continente per mezzo del ben noto istmo, ch’es- (') Dal punto di vista giuridico solo il titolo di Regno conservato a Cipro ebbe una importanza effettiva di qualche rilievo. Il titolo di Regno attribuito comunemente all’isola di Candia, alla Morea e perfino alla Dalmazia non ebbero, a quanto sembra, importanza costituzionale. Regno viene certo adoperato dai veneziani anche col comune significato di dominio.