X 282 X NOI DEPUTATI DI PADOVA. X V,Estituite questa Città, e Provìncia allo» stato in cui erano al primo Gennajo 1795. in vigor deir Editto 6. Febbrajo prossimo scorso di S- E. Generale Comandante Co: di Wallis manifestante la precisa volontà dell* Augusto Nostro Sovrano Imperatore, e Re Francesco II. vengono conseguentemente ad esser repristinate, e rimesse nella primiera loro sede, e facoltative anco le Presidenze, ed Offizj che esistevano a queir Epoca per dover dirigersi nelle naturali loro Funzioni secondo la rispettiva Costituzione le Leggi Generali, Comuni : e Statutarie , e le particolari, che vi riguardessero. Trovandosi pertanto due Presidenze qui in-stituite pei sublimi oggetti di Pietà, e Religione , T una de’ Nobili Deputati alle Chiese , e l’altra de’Nobili Sopraintendenti alle Pie Cause, oltre alla Analogia hanno fra loro degl’ intimi esenziali rapporti ; Si fa col presente noto a regola universale , che li Deputati alle Chiese ripigliandola loro sede primiera agiranno anco in avvenire per ciò, che concerne alle Chiese, Monasteri, e Luoghi Pii giusta la forma delle Leggi, e consuetudini vigenti all’ accennata Epoca primo Genn. 1796* All’ \