X 195 X ceranno alle pene determinate dai Proclami, che erano in vigore nella ripetuta epoca, dovendo essere certa la norma da seguirsi dalGiudi-ce nell’applicazione delle pene ai casi occorrenti* Al 7. e 9. Se il Consiglio, e Corpo rap-> presentante la Città di Udine, e la Patria rton sà come provvedere per mancanza di danari ai propri rappresentati impegni, conviene , che si procuri una sovvenzione capace di soddisfare ai più urgenti bisogni, non potendosi permettere, che i redditi delle R, Finanze siano convertiti in oggetti estranei. Trovandosi un Sovventore, si dovranno stipulare condizioni le meno gravose possibilmente per il pagamento dell’ annuo prò', ossia interesse, e di convenire innoltre per la restituzione del Capitale un tempo, entro il quale si possa dimettere il debito senza essere nell» necessità di procurarsi altre sovvenzioni . In tal caso a cauzione del Sovventore , tanto per il pagamento degli annui interessi, che per la restituzione del Capitale, si potranno ipoteccare, ed obbligare non solo i fondi propri della Città e della Patria , ma ben’ anche, ove il bisogno lo esiga, tutto l’Estimo del Territorio; al qual’ effetto, riescendo all’attività de'suaccennati Corpi di ritrovare un Sovventore, o Sovventori a discrette condizioni, ne farà relazione a questo Governo generale per avere la necessaria approvazione. Bb a Al