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bone procedente da questo Territorio, nè in poca, nè'in molta quantità , dovendo anzi tutto essere tradotto in Città , e venduto dalli Proprietarj conduttori, giusta le Leggi , sotto la pena irremissibile di Ducati 25, oltre la perdita del Carbone da essere levata a qualunque si facesse lecito d’infonticar-
lo,	la metà del quale sarà data al denon-ziante, e l’altra metà a questo Magnifico Officio .
  Secondo. Tutto il Carbone proveniente da questo Territorio, e che entra in Città, dovrà essere direttamente tradotto alla Piazza Navona, c diviso formalmente il duro dal dolce, dovrà rimanersi sino all’ora solita che si leva la Bandiera nella Piazza dell’ Erbe a comodo de’ compratori ; e dopo tal’ ora restandone d’invenduto, dovrà il Proprietario di questo girare per la Città a comodo degli abitanti procurandosene la vendita , nella quale non riuscendo potrà condurlo allo Stallo per nuovamente esporlo il giorno successivo, ed altro nella Piazza Navona suddetta alla pubblica vendita, dovendo però denunziare il giorno appresso a questo Magnifico Officio quella quantità di Carbone che gli fosse rimasta invenduta , che intende di produrre nuovamente alla vendita in detta Piazza .
  1	erzo. Viene risolutamente proibito alli Sensali, Facchini , o altri Mesetti, ingerirsi
nel-