X 244 X re lotti, vender robe da Ciarlatani, rappresentar commedie; e fare strepiti, bagordi-, ed altri deviamenti, che impediscano, e disturbino le predette riduzioni, ed ammaestramenti ; ed agli Osti, Locandieri, Barbieri , 'Caffettieri, Fruttaiuoli, ed a chiunque altro, niuno eccettuato, resta inibito di tener aperte le loro Locande, Osterie, Bettole , e Botteghe, nè permettere che nelle loro Case, e Recinti giuochi alcuno a carte, dadi, borelle, o ad altro giuoco, niuno eccettuato, in pena agl’inobbedienti di Ducati 20. correnti per cadauno, ed altre ad arbitrio della Giustizia, applicabili ai poveri Carcerati, dovendo li Ministri Nostri usar diligenza in esse ore, per divertir tali sconcerti , ritenendo, e conducendo essi Contrai fattori. Restano parimenti incaricati sotto la pena suddetta li Genitori, e chiunque in luogo di essi avesse veramente la cura dei Figliuoli , a condurli , o far che vadino ad erudirsi de’Precetti della Legge Divina, e delle Massime necessarissime del Cristianesimo, non potendo alcuno sia chi si voglia farsi lecito d’impedire in alcun modo quelli che li vanno raccogliendo per accompagnarli a così santa Opera. Al caso che li Figliuoli non si mantenessero nelle Chiese con quel rispetto, e moderazione dovuta alli Sacrarj, o sprezzassero le