X 6i )( Concittadini, c d’ogni Classe degli abitanti di questa Provincia . Moltissimi ve nè sono tra essi, thè o p£r sofferte sciagure, o per altre diverse combinazioni si trovano tutt’ora in riflessibile difetto de’pagamenti delle Gravezze ordinarie alle lor Dite incombenti ; c se 1' esempio de’ loro simili i quali tuttocchè danneggiati hanno con lodevole sacrinzio sostenuto i pesi reali in proporzione della lor possidenza , e le viste Urgentissime dell’istantanei necessità di queste Pubbliche Casse si de-von rendere sensibili , e pronti ad accorrere con ogni sollecitudine ai bisogni della lor Patria, ben a ragione si promettono es-li Provveditori nell'affluenza di non tenui icconti e di saldi , un effetto relativamenté proporzionato alle concepite loro speranze . Vogliano essi debito!i residua i , massime ntlle presenti circostanze , animare , e riaccendere il loro zelo ; e seguendo 1’ esempio plausibile di quelli , che gli hanno precedu-t, aggiungere alla giusta , e volonterosa lò-ro prontezza il riflessibiie merito d’aver ridondo un principio di qualche vigore alla rinascente Amministrazione di questo Pubblico-Verona dall’Offizio degli Imperiali Regi Provveaitori li 18. Febbraro 1798V Angelo Co: La vainoli ) „ Alessandro Co: Landò ) Plo',vedltorI - Girolamo Rivanelii Cancell. NOI