CONCLUSIONE 491 coloniale, entrarono nell’Adriatico partendo dalle isole Ionie, e perciò come Corinto fondò la colonia di Corcira, oggi Corfù, Corinzi e Corciresi furono i primi colonizzatori di quel bacino. E sia per reagire contro la pirateria, sia perchè sulla costa italica avrebbero trovato seria concorrenza da parte delle popolazioni, essi fondarono i loro stabilimenti dove più se ne sentiva il bisogno, cioè nell'illirico. Sorse così, per loro merito, una serie di città che portano oggi i nomi di Durazzo, Traù, Dulcigno, Alessio, oltreché la scomparsa Apollonia non lungi dall’odierna Valona. In sèguito però, col decadere degli Etruschi, i Greci s’affermarono pure sulla spiaggia italica, restaurando i vecchi porti o creandone di nuovi, come, ad esempio, Ancona, figlia di Siracusa; indi, per lungo tempo, Siracusa e Taranto, ch’erano le più cospicue della Magna Grecia, si disputarono il primato di quel mare, sul quale infine apparvero le aquile di Roma. I/età in cui i Romani s’affacciarono vittoriosi all’Adriatico, ossia quella delle guerre sannitiche, è anche l’età in cui degli avventurieri ellenici tentavano costituirsi nel Mezzogiorno d’Italia una signoria, inalzandola sulle discordie e la decadenza della Magna Grecia. Troppo tardi ! Chè ornai Roma era salita in tanta potenza da intimare al più spase valdo di loro, a Pirro, lo sfratto dalla Penisola, intendeva, quantunque vincitore, di segnare la pace. I/estendersi del dominio romano sull’Italia ap-