AUSTRIA, FRANCIA, ITALIA 455 verrebbe preso in gran parte dalla Serbia, e questo cambiamento sarebbe un danno enorme per l’Italia. Il pencolo per gli Italiani sulla sponda orientale » dell'Adriatico sono stati finora gli Slavi e non già i Tedeschi e gli Ungheresi... Sull’altra sponda dell’Adriatico l’Italia non avrebbe di fronte a sè le sole forze della Serbia ma anche la potenza dello Zar. Il mondo moscovita, dopo il suo enorme spiegamento di forze e dopo una guerra sempre vittoriosa condotta in comune con la Serbia, non permetterebbe mai che l’Italia si stabilisse nei Balcani o sulla costa dell’Adriatico abitata da Slavi, mantenendo in suo possesso i porti naturali della grande Serbia... «La strapotenza del mondo moscovita nell’Adriatico sarebbe aumentata anche dal fatto che esso acquisterebbe una posizione formidabile pure nel Mediterraneo. Se il Mar Nero dovesse diventare un lago russo e se la Russia dovesse diventare padrona dei Dardanelli, essa un po’ alla volta finirebbe per acquistare il dominio quasi esclusivo anche sulla costa dell’Asia Minore e in quasi tutto il bacino orientale del Mediterraneo. La vicinanza del gigante slavo sarebbe per l’Italia molto più pericolosa della nostra ». Nel caso — egli conclude — di una vittoria degli imperi centrali, l’Italia « potrebbe avere tutta l’Africa settentrionale coi suoi ottimi porti, le isole del Mediterraneo, quindi assai più di quanto può conquistare a noi ». Da quest’articolo emergono quattro constata-