DISCORSI DE IL SABBATTINO ECC. 85 1549 PRIMO MARZO Previsione saluberrima de aricordo del mag. co messer Alvise Corner, fo de messer Antonio, per la conservation della laguna di Venetia, fondato sopra 27 fondamenti della natura di essa laguna e mare ed altri 13 fondamenti sopra la natura delle acque delle fiumare, con li cinque contrarij, che ha essa laguna e GLI SOI remedij : OPERA NECESSARIA. V Essendo ciascun homo naturalmente tenuto di amare et haver più cura della sua cara patria che delli proprij figlioli e di se stesso, per ciò di emettere ogni suo studio e pensiero di potere in alcuna cosa giovarli, il che dalli miei primi anni insino a questa mia ultima età ho sempre cercato cum ogni industria di farlo e di giovare a questa mia più felice patria de ogni altra, in quella parte che più de ogni altra gli è utille e neccessaria, che è la perpetuità e conservation delle sue fortissime mure, che sono le acque di questo felicissimo e meraveglioso lago, circondato in parte da una altra seconda muraglia, che sono li giovevoli litti, mure non di pietra o di altra materia corrutibile, corno sono quelle delle altre città, ma di dua perpetui ellementi, acqua e terra, incorruttibili et eterni, sì corno ab eterno.dalla divina provvidentia fu ordinato, per fare una città di enespugnabile fortezza, et mure che oltra che le deffendesseno dalla guerra, che fosseno frutifere e piene di neccessarie vituaglie, cioè li litti, se ben fosseno di arena e che l’arena sia sterile in ogni luogo, che qui la fosse fertilissima e che in essa li horti e li giardini frutasseno più che in ogni altro buon terreno, e l’acqua, perchè in essa si nutrisseno tanti delicati pesci, e così che fosseno fertilissime per le vetuarie e fortissime per difenderla sì da mare corno da terra, acciochè la fosse il core et anima del mondo e patria comune e necessaria in esso, come già fu la grande archa del gran diluvio, perchè, essendo esso mondo sempre ripieno di guerre, l’uomo havesse luocho, dove salvar si potesse, sì corno ogni dì si salva e libera dalle persecutioni, seditioni et inimicitie, sorelle della guerra. De li qual morbi ogni cità è ripiena et habondante, sì corno questa e manchevole e libera, perchè in essa non pur può conservarsi una simplice inimicitia, sì corno in tutte le altre città cum augumento si fano eterne, con strage e morte delli huomini, con irreparabile ruina delle facultà e con total dessolation delle famegie, e questa conserva li huomini in vita, le facultà in miglior esser e le famiglie in augumento, beni e fruti procreati dal salutifero arboro della santa pace, nato e cresciuto in questo meraveglioso lagho, delli cui fruti li habitanti di questa città si pascono, nutriscono e viveno. E questa inclita Repubblica, sotto la cui ombra frescha, dolce et amenissima, si riposa, quieta gode e goderà in eterno, perchè eternalmente questo lagho si conserverà per esser sempre vigilantissimo custode della verginità immaculata di questa sacrosanta