202 cui fondo è a lince paralelle perpendicolari racchiude i due stemmi di Milano e di \enezia, e sotto il numero della serie; quello a sinistra il Bollo a secco della Banca Nazionale. Nella parte superiore del biglietto un ricco ornato con una gocciola nel mezzo ne lega le varie parti, e mediante testoni a fiori forma un contorno a sinistra alla cifra arabica cinque; cd alla destra al valore nominale, scritto in carattere Egiziano nero. — Al disopra delle figure nella parte centrale sonovi le parole Moneta della Comune di Fenezia in carattere etrusco lapidario aperto, ombreggiato in nero. Dal centro del gruppo inferiore si diramano delle linee leggermente ondeggiate a forma di raggio e che servono di fondo all’interno del biglietto. Il margine esterno è fregiato da una grata di linee ondulate sopra un fondo a linee paralelle verticali sui lati ed orizzontali all’alto ed al basso. Il podestà GIOVANNI CORRER. 1/assessore Dataico Medi;*. Il segr. A. Licini. Visto. MANIN - GRAZIANI - CAVEDALIS. Visto. P. F. Giovaselo Presidente della Banca. 30 Novembre. NOTIZIE DI ROMA Del 25 novembre 4848, ore 4 pomeridiane. Il PAPA si è allontanato da Roma, confermando il Ministero e con* fidandogli lo Stato. Il Ministero lo ha annunziato al Popolo, raccomandando l’ordine e la tranquillità. La Camera dei rappresentanti del Popolo si è dichiarata in permanenza; ha accordato un voto di piena fiducia al Ministero, perchè degnamente rappresenti il principio italiano; ed ha votalo un Proclama da indirizzarsi alle popolazioni. La truppa è ne’quartieri, la Guardia Civica sotto Farmi. La massima quiete e tranquillità regnano in Roma. Il Commissario pontificio AUGUSTO AGLEBERT. 4 Dicembre. POCHE MA NECESSARIE OSSERVAZIONI AL GOVERNO PROVVISORIO DI VENEZIA. Disposizione più leale c più giusta di quella contenuta nel Vostro Decreto N. 40467 del 19 stante, con cui ordinaste una proporzionata