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     adottato di nulla innovare, di attenersi a quello che stabilisce V armistizio primitivo, esso continua e continuerà finché finirà.
          Non si sgomentino però gli animi generosi, che sentono un’onta dall’armistizio, trovano un’illusione nella mediazione, c vedono la necessità della guerra per lavar l’onta, toglier l’illusione e proseguire la grande carriera della comune redenzione! Non si commovano se il ministro dell’interno dichiari che il ministero accettò la mediazione} lusingandosi di ottenere una pace onorevolej perchè non aveva fiducia in tuia guerra immediataj la qualesecondo lui3 esigeva del tempo a ridonare all'esercito la sua forza fisica e morale, ed a rifornire l'erario esausto. Non si commovano di ciò, perchè il ministro della guerra dice francamente che ora l’esercito consta di 450,000 uomini, vestiti, istruiti, organizzati.
          Non si commovano nemmeno, se il ministro dell’interno dichiari che l’/taliaj condannata dalla sua promessa ad attendere l'esito della mediazionej l'attende; perchè, senza por mente alla soggiunta, eh’esso pure vi fa, che l’attende colla mano sull'elsail presidente dei ministri ci assicura, che, anche prima dell’ultima rivoluzione di Vienna, erasi dato l’ordine alla nostra flotta di recarsi nelle acque di Venezia a difendere la gloriosa città.
          Ecco dunque, finalmente, anche per nostra parte riprese le ostilità, l’armistizio è dunque cessato; la mediazione è finita! li ritorno della flotta lume acque di Venezia è la ripresa delle ostilità, è la cessazione dell’armistizio; poiché l’una delle due: o per l’armistizio doveva la nostra flotta ritirarsi da quelle acque, e, non v’ha dubbio, che al suo ritorno cessa l’armistizio; o non doveva ritirarsi, ed in tal caso; perchè tanti andirivieni e diapacci per farnela sgombrare? Come, no! doveva proprio, in grazia deirarmistizio, ritirarsi; onde, ritornando, l’armistizio è cessalo di fatto, come non c mai esistito di diritto. Come connettere dopo ciò i concetti armistizio e mediazione colle ostilità? Vi saranno forse ostilità senza guerra? Vi sarà armistizio colle ostilità? Vi sarà un piastriccio di tutto, nn’abnorrnalilà velata sotto qualche piega diplomatica, sotto qualche restrizione o storpiamento di concetti? Il solo ministero può decifrare l’enigma; altrimenti noi possiamo dire colle sue parole, che
          4.  Abbiamo l’armistizio, la mediazione c la guerra; tutto in uno;
          2.       Abbiamo 1’ armistizio a tempo indeterminato, ma intanto non esiste più ( come da tempo fu rotto dal Croato ) per Venezia;
          5.       Dobbiamo attendere l’esito della mediazione colla mano sull’elsa per ogni parte, tranne che per Venezia, ove abbiamo sguainata la spada;
          A. Abbiamo bisogno di rinfrancare l’esercito, rifornire l’erario; ma intanto abbiamo un esercito di 450,000 uomini che non ebbimo mai; c lo abbiamo vestito in brcv’ora, e lo manteniamo ogni giorno.
          In somma abbiamo tutto, e nulla; il che è una maraviglia, od una fantasmagoria !
         Dalla piccola ralle Inlelvi sorge il generoso grido di guerra: una mano di animosi alzò il vessillo della libertà italiana : a Chiavenna si pugna da tre giorni con prospera sorte. E il Piemonte tace, e in Torino si attende Vopportunità?