26 ereditarli il suo esercito, eli’avrebbe potuto guidar meglio e con maggiore sincerità gli eventi dellTngheria, c prevenuta la terza rivoluziono, operatasi in Vienna nel breve circolo di otto mesi. Ma Jcllacic, per servire ai capricci della camarilla, e il ministero per servire a quelli di Radelzkv, c tulli insieme per servire aduna favolosa unità della monarchia austriaca, hanno sacrificata la monarchia ». Torinoj 27 ottobre. 11 governo inglese ( per quanto assicurano persone, clic si vantano bene inforniate) avrebbe dichiaralo al nostro gabinetto, che, nelle attuali contingenze dell Austria, mentre l'imperatore ha dowilo abbandonare la sua capitale, il ministero trovasi disciollo, il Parlamento \icnncsc esitante e dubbioso, e lallazione implicala in un'acerba, sanguinosa guerra di pattili o di razze, non si saprebbe con chi trattare, e per qualche tempo sai ebbe inutile allatto ed impossibile il pretendere una pronta e ì ¡solula decisione degli aflari d Italia; essere per conseguenza il governo Sili do in piena liberta di agire secondo i proprii interessi, assumendo peio il medesimo ogni risponsabilila delle proprie determinazioni. Vel tempo stesso , il governo della repubblica francese avrebbe dicibili alo al ministero di Piemonte, che le turbolenze sanguinose, le quali scon\olgono 1 austriaca monarchia, polendo dar pretesto all’intervento dilla Russia nelle cose germaniche, cui la Francia sarebbe decisa di oppili si, non potrebbe per conseguenza dare essa la prima l'esempio della ¡1*te* 'dizione coll immischiarsi armala nella vertenza italiana ; lasciare pei ciò il sardo governo nella piena libertà di agire secondo i suoi, interessi, ma senza calcolare per nulla il soccorso di Francia. Intanto il nostro ministero, sebbene con debole maggiorità abbia nella Camera dei deputali trionfalo dell’opposizione, sente il bisogno di ìalloi zarsi nella pubblica opinione. Quindi mollo si parla di un rimpasto ministeriale, e tre portafogli sarebbero ( a quanto diccsi ) stali offerti ad alcuni personaggi, appartenenti all’opposizione moderata. Onde parare alla necessità della guerra, cui la forza delle circostanze potrebbe quanto prima strascinarlo, ha destinalo a Generale in capo del regio esercito il generale Bava , nominando nello stesso giorno a capo dello stalo maggiore generale dell’armala il Generale polacco mrzanowski, ed il generale Ramorino a comandante delle truppe lombarde. Queste ultime due nomine furono veramente accolte con grande fa-n oi e dalla pubblica opinione, c solo lamentasi clic delle truppe lombarde oi mai più non rimangano che i così detti quadri degli ufficiali, poiché i so i a i si sbandarono in gran parte ; ma è meglio tardi che mai. ( iccsi ancora essere ornai deciso il ministro della guerra a riman-( 11 e.*? .casa } soldati ammogliati della riserva, e surrogarli coi giovani (osai i, anticipando la leva che dovrebbesi fare nel prossimo anno. an,,.11° di poter annunciare essere giunto fra noi il valente Li; ‘ e. A1.lcma'1(,l> dimandato a prendere parte attiva nella guerra della < «