che una staffetta era giunta in quella città, diretta da Genova al generale Garibaldi, per portargli la notizia di un’ insurrezione scoppiata m Lombardia. — Garibaldi si propone di partire immediatamente alla volta di Parma. » Lcggesi nella Dieta Italiana, in data del Lago di Como Tt ott. : Allontanatomi da Milano, ove gli assassini per opera degli Austriaci sono Giornalieri mi recai alla villa di un mio amico sulle sponde di questo fao-o per non vedere gli strazii della mia povera patria. Ma anche qui m? perseguita la rabbia croata. Sotto ¡1 pretesto che i Comaschi hanno lavorilo la diserzione di una parte dei soldati, che guarnivano la loro città sono stali falli varii arresti, e quasi a tamburo battente sei di questi infelici vennero fucilati. Tanta infamia suscitò uno sdegno incredibile, e ne sussegui una sommossa generale. Al momento in cui scrivo, non ne conosco ancora il risultato. . . ...... « I fatti di Como, appena saputi dalle popolazioni lungo lutto il lago, infiammarono ogni cuore, e il paese è interamente in rivoluzione. A Chiavenna, dicesi, lumi l’incendio maggiore; i sollevali posseggono due cannoni: e si dispongono ad una disperata difesa. Le campane sonarono a stormo da ogni parte, e tulli accorsero alle armi. Iddio protegga una volta tanti sforzi generosi, e coroni finalmente i voli d Italia! Già un qualche scontro deblv essere avvenuto, giacche oggi sono di qui passali due vapori carichi di feriti austriaci. » Ecco come la Gazzetta (li Milano, in un suo lungo articolo, del (piale caviamo le seguenti lince, annunzia la levala del blocco, da Radei zky ordinato contro il Cantone Ticino, e fa plauso alle misure della Dieta, che, se vere, quali le narra e colorisce questo foglio Radelzkiano, noi non sapremo come qualificare : . « Non oppcnii lo lodevole Dieta federativa diede assicurarlo- ne, coll’energia e validità delle sue misure, clic i disordini sarebbero stati radicalmente soppressi, e due commissari! federali e due battaglioni di truppe federali inviò a Lugano per proteggere i diritti internazionali dell’Austria, adottando senza riguardi e condiscendenza, rigori assoluti, allontanando c disarmando una parte degli emigrati; non si tosto, noi ripetiamo, si ebbero di ciò ufficiali notizie., S. E. il lcldmaiosculilo Ra-delzky si affrettava di ordinare clic fosse sospeso il divieto commerciale, e ieri' poi anche veniva riattivala la corrispondenza postale: e, se eonti-nuerassi ad invigilare ed a proibire onde non si rinnovino e vengano tollerale le scorse disordinale evaporazioni politiche, possiamo assicurare che non andrà guari, che le poche misure di rigore, ancora sussistenti, saranno completamente annullate. » La Gazzella di Milano del 29, contiene un Ordine del giorno di Radelzky, col quale egli partecipa all’armata che a Vienna il battaglione dei granatieri Riebtcr è rientralo nel dovere, dal quale erasi scostalo non pure colla disobbedienza, ma coll’aver fatto fuoco sui suoi camerati. Il