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Piroga
        Vivace Brillatile » Celia » A mal fi >» iV. 1.
Scorridora A1. I.
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      Il lenente di vascello Paresi
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                  Alfiere di fregala Giuseppe Conli n            » Luigi Alberti.
                  Piloto Antonio Ravaguan.
                  Primo Nostromo Pietro Esposto.
                   2.“       » Giuseppe Garavini.
                  Quartiermastro G. P>. Mazzaracj.
                  Guardiano Giovanni Zuanelli.
     .............. .......... ...... ___ igendo sulla Piroga Virginia le Piroghe Zenobia del tenente d’infanteria Marina Mazzucato ed Armena del Guarda Marina Bonandini, ebbe ad agire con 60 uomini della Divisione della Strada ferrata nel posto avanzato al canale dei Boltenighi.
     Vi presero parte ancora il tenente di vascello Paolucci qual aiutante del Generale in capo, il lenente di vascello Baldisserollo comandante la stazione della Strada-ferrata.
     Il Commesso d’amministrazione di prima classe Lorenzo Coletti agi come aiutante del capitano di fregata Basilisco.
     Presero finalmente parte molto attiva il capo della finanza Mandricardo, le guide Desio c Venturini, la guardia Canciani, i inoli Angelo e Giulio Zannini clic pilotarono Ira quelle barene i nienti leggieri ed il guardiano Predosin.
     Il nemico fece un fuoco ben nodi-ito c diretto, ma le palle passavano al di là dei bastimenti che si erano opportunamente situali molto vicini alla terra.
     Una palla nemica fece tre buchi alla bandiera della
     Al grido di Viva V Italia del Comandante, le genti dal più vivo entusiasmo.
     L’inimico dopo aver corrisposto al ripetuto nostro fuoco abbandonò la posizione, ed i nostri sbarcarono sostenuti dal cannone della Scorridore Num. 2.
     Il tenente di vascello Paresi fece fuoco contro Frisina e vi sbarco il distaccamento comandato dall’alfiere di vascello Merzlyak coi lenenti di Infanteria Viola e Guardia Marina Trombetti clic sostenne i posti avanzali.
     Il Comandante della spedizione marittima dichiara che lutti gl individui della Marina, ed altri qui citati presero parte all’azione con distinto zelo ed attività, e che meritarono particolare menzione il lenente di vascello Baldisserollo, il quartiermastro Mazzaracj, il guardiano Zuanelli, il commesso di prima classe Coletti , ed il piccolo mozzo della Piroga N. 1. Antonio Zorzi, il quale gridando Viva VItalia rimise a suo luogo la bandiera bucata della quale s’era spezzato il merlino (*).
     Il Comandante Generale della Marina nell’eslernare a tutti quei bravi i sensi della piena sua soddisfazione augura all’Italia che queste brillanti prove di valore de’ suoi figli germoglino quell’ indipendenza che si vuol vincere ad ogni costo.
                       Pel Comandante Generale della Marina Veneta A. MILANOPULO Comtroammiuaglio.
Piroga
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animale
O Questo è il fatto genuino.