40 i/ADRIATICO rola Etruschi e Pelasgi, venivano talora confusi; ed aggiungerò poi che vi sono opinioni d’antichi e di moderni a favore dell’identità di quelle due popolazioni. Tale ipotesi, confrontata con il passo di Erodoto, letto come vogliono il Pottier ed il Pais, ci suggerisce una nuova teoria circa l’origine e la provenienza degli Etruschi, che cioè essi altro non sieno che un ramo degli antichissimi Pelasgi e sieno giunti in Italia per l’Adriatico, sbarcando alle foci del Po. Ma su tale teoria, sostenuta anche dall’Henry (*) e da altri, non insisto, mio intento essendo stato quello di darne l’accenno che il presente studio comporta. E veniamo ad una conclusione. Le notizie e le considerazioni suesposte, se anche non riescono, per la lontananza dei tempi, la molteplicità delle leggende, l’incertezza dei dati, la diversità dei pareri, a risolvere l’intricato problema circa l’origine dei primi abitatori della Penisola, ch’erano affacciati all’Adriatico, ci conducono però ad una confortante visione di questo mare e ci recano indizi non trascurabili in prò dell’unità etnografica di quei popoli, valevoli attestazioni in favore del loro progresso civile nelle più antiche età. Io insisto perciò sul concetto circa l'origine delle popolazioni, che nel periodo preromano s’allineavano lungo le due sponde dell’Adria- (') I/Henry, professore alla Sorbona, sostenne nella Revue Bleue (febbraio, 1906) la stessa opinione del Pottier.