14 4 Novembre. m PROCLAMA PIEMONTESE E UNA PROTESTA DEGLI ESULI LOMBARDI. dai Il seguente proclama venue diretto ai Piemontesi; Soldati ed esuli Lombardi! Lombardi esuli nella Svizzera, Da Vercelli li i2 ottobre. Voi che ci avete nella ritirata seguiti, e corrotti dalle lusinghe di molti malintenzionati e spie austriache, inermi ora siete tra le montagne dell’Elvezia, venite in Piemonte ed unitevi a noi, onde possiamo birci forti nella guerra dell’Indipendenza, che ira poco si ricomincierà nelle pianure della Lombardia. ¿nitevi a noi, perchè nell’unione sta la forza; ed in questa la certezza della vittoria. — Un bravo Generale ci diede oggi il cielo in Rumor ino, già soldato di Napoleone. — Egli, alla lesta dei Lombardi, io limerà l’avanguardia delle truppe Piemontesi; rinnovando cosi le battaglie di Santa Lucia (!), di Coito (!!), di Cariatone (!!!) giungeremo al Mincio dove più tranquilli e contenti passeremo 1 inverno. Salute e fratellanza. I SOLDATI ED ESULI LOMBARDI RISPONDONO: Allorché, forti del loro diritto, della loro inalterabile decisione, del loro coraggio, della loro unanimità, i Lombardi sorsero spontanei e concordi ___ ed inaugurarono la liberta e la rivoluzione, cacciando gii Au- striaci dalle loro città — dimentichi del passalo, imprevidenti per generosità — a fidarono libertà e rivoluzione, sangue e averi a Carlo Alberto. E la gioventù, e l’ardire, e il senno, e l’entusiasmo pel sacrificio, tutto schierossi sotto quelle predestinate bandiere e tutta quella nuova vita e tutte quelle nuove risorse di che esuberava il popolo lombardo — e che saggiamente usate avrebbero in poco tempo ricaccialo il nemico al di là dell’Alpi — quasi per prodigio fluirono nelle mani di Lui. — Ed Eylij U Uomo fatale, strinse nei suoi amplessi omicidi la rivoluzione, sof-focolìa e lece la guerra — il torrente popolare trionfatore nel marzo fu a poco a poco frenato ed entrarono in campo i servi battaglioni.... Orbene; qual fu il risultalo di tutto ciò ? Come lini la rivoluzione e come finì la guerra? Qual è ora la situazione di Lombardia?.... A voi, o fratelli nostri, la risposta. — L’Austriaco incede orgoglioso per le nostre contrade, abita le nostre case, popola di Croati i nostri tempii, agita sulle nostre campagne la sua odiata bandiera foriera di sangue — dietro a lui insulti, ladroneggi, stupri, bastonate, omicidi, saccheggi, incendi — vergogne inaudite a tutti, nuove nella storia, incredibili ai futuri .... Orbene: credete voi lealmente, o nostri fratelli che di tutto questo non siali causa principale efficacissima, l’ignoranza’ e le colpe di quell’ Uomo ? Credete voi di buona fede, che quella rivoluzione, incominciata con tanta potenza di energia, con si