351 starvi nuovi meriti presso Dio, ed in faccia alla Patria nuora gloria, nuova estimazione. Che perciò verranno alle vostre abitazioni un Sacerdote, e due benemeriti Parrocchiani a ricevere dalla vostra mano generosa la caritatevole offerta a soccorrimento degli enunciati infelici. Io poi vi attendo in numero copiosissimo alla Chiesa nella mattina del Santo Natale alle ore il precise per assistere al Sacrifizio incruento, che indegnamente offrirò a vostro spirituale vantaggio: venite ben disposti a beneficare nel modo indicatovi questa Patria che da voi ripete nuove contestazioni di affetto; venite altresì con animo e sentimento religioso per innalzare fervidi voti al Dio delle Misericordie, perchè si degni di render libera e salva la nostra Patria non solo, ma tutta tutta la Italia dalle gravi sciagure oppressa, c Le ridoni una pace durevole, una pace tranquilla; perche prosperi, se gli piace, i vostri negozii, i vostri interessi temporali; perchè le vostre famiglie benedica, i vostri figliuoli; perchè soprammodo le vostre anime prosciolga dalle dure catene del peccato, se per mala ventura fossero avvinte, per rimetterle, quando sarà a quella libertà piena, a quella pace vera, non mai peritura, e sempre felice, e sempre beata nella Patria Celeste del Paradiso. Dalla Canonica Parrocchiale 14 Dicembre 1848. Il vostro affezionatissimo Parroco GIUSEPPE ltOVERIN. 26 Dicembre. Piangi, o Popolo, lagrime di gioja. Il Clero Veneziano getta lungi da sè la malnata \este della paura; ha coraggio di esser Italiano! Odi : D. Giuseppe Roventi Parroco in S. M. del Rosario, invitando con la Circolare 14 Dicembre 1848 i suoi parrocchiani alle celebrazione delle SS. Feste Natalizie, dopo aver pregato pei numerosi poverelli scrive: Clic uno di questi poverelli è la Patria, ma che a questa provvederà egli col versarle in seno quanto si raccoglierà nella Messa Solenne del S\ Natale al bacio del sacro manipolo, anziché trattenerlo per dirittOj a distribuzione di Lui, e dei suoi confratelli Sacerdoti. Benissimo; ma gli altri, tu dici? Oli!'Gli altri devono imitarlo, lo imiteranno, e TUTTI. Se Cristo diede la sua Carne, il suo Sangue per redimere gli uomini dalla schiavitù del Demonio, perchè i suoi Ministri, che tanto predicano onde sia imitato, non daranno un’ elemosina per salvare i loro Concittadini dalla servitù dell’Austriaco che è peggior del Demonio? Oh! sta sicuro, lo faranno, e TUTTI; altrimenti Iddio ci abbandona perchè Essi non saranno Sacerdoti di quel Dio che non hanno saputo imitare! Il Cittadino P. P.