218 od ora die slimerà conveniente il Generalissimo. Allora tutte le campane dei luoghi, nelle cui vicinanze esistono armati per conto di casa d’Austria, soneranno a stormo, e lutti gl'italiani di quei contorni, capaci di portare le armi, provveduti di viveri per tre giorni, uniti in piccole bande, guidati da capi ardimentosi, nominali da cadun comune, insidieranno ed occorrendo, assaliranno il nemico dovunque si trova in Italia, e faranno una vera guerra d’esterminio quasi un vespro italiano contro gli Austriaci, non desistendo dal ferire e combattere fintantoché sarannovi in Italia soldati stranieri, o al servizio di essi, ossia lino aH’uItimo csterminio dei nemici. Art. 5. Dopo le giornate di sangue verranno istituiti tribunali stra-ordinarii, che giudicheranno militarmente dei delitti commossi dagl’Italiani durante la guerra d’esterminio contro gli Austriaci. E verrà militarmente punito: 4. Chiunque chiamalo dalla campana a stormo, potendo, non avrà sotto qualunque pretesto portalo le armi e combattuto contro gli Austriaci; 2. Chi avrà favorito i nemici, sia col ricoverarli, sia col provvederli di villo o vestito, ed anche col semplicemente nasconderli; 5, Sarà poi punito colla morte dei traditori tanto colui che avrà volontariamente dato o venduto armi o munizioni da guerra agli Austriaci, come chi avrà combattuto per favorire i medesimi nemici sia colle armi, come cogli scritti, e manifestamente colla parola. Turcotti deputalo. Siccome poi si va dicendo da alcuni che lo spirito del nostro esercito non è disposto, ma anzi contrario alia guerra, sebbene io creda che vi sia molta esagerazione in ciò che si dice, ad ogni buon line, proporrei clic venisse pubblicalo e messo in esecuzione il seguente. Ordine di disciplina militare. Quella parte dell’alta e bassa ufficialità degli eserciti italiani, che abborre dalle battaglie e dalla guerra, e che per coprire la propria poltroneria e viltà osa calunniare i prodi nostri soldati, dicendoli demoralizzati e rifiutatisi di battersi cogli Austriaci, cotali alti o bassi ufficiali, clic mostrerebbero con tali scuse o pretesti di essere incapaci di mantenere la disciplina in vigore nei reggimenti italiani, ed inabili affatto a desiare il sacro entusiasmo di patria ed il valor militare ne’soldali a cui comandano; cotali, non dico già ufficiali di un prode esercito, ma veri consuma pane a tradimento della patriasieno vergognosamente espulsi dalle file dei prodi, e quindi privati di ogni sussidio, e disarmali siano abbandonali su di una strada a disposizione delle imbelli femminucce, di cui forse ascoltano i consigli. 2 Dicembre. AI FRATELLI OPPRESSI IN LOMBARDIA, Oggi Venezia campeggiata dall'Austriaco ricorda con solenni dimostrazioni la Lega Lombarda, Lega in cui tanta parte ebbero i nostri padri, e per la quale il mondo vide ciò che la schietta colleganza di alcun®