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c d<ii l’opoli insorti c minacciosi, voi pure sospendevate le marcio, ed attendevate i comodi del Tedesco, finché questi s’ebbe ricoverato alla linea del Mincio.
      Vincitore a Goito per lo scoraggiamento del nemico, c pel valore I dei vostri soldati, malgrado le disposizioni o stolte o maligne, voi potevate nuovamente inseguirli e tagliarne buona parte pria che giungessero i all’Adige.
      Verona li accolse integri ancora. Mantova si guerniva pur essa di i gente in onta alla vostra dimostrazione o ricognizione pomposa e ridicola.
      Allora vi volgevate a Peschiera perdendo in operazioni d’assedio mi tempo prezioso, che avreste potuto guadagnare tentando i latti di I’a- i strengo e S. Lucia.
      S.       Lucia poteva darvi vinta la guerra. Gli Austriaci ancora scoraggiali, intelligenze in città, valore e numero dei nostri, latti favorevoli, abbenchè ad arte male ordinati, ne erano pegno sicuro — Ma le imboscale in cui ad arte più volte si cadde, ma i generali che vilmente fuggirono, ma finalmente, quasi non bastasse, l’ordine di ritirata quando il nemico era stretto a mal partito, servirono al Tedesco assai meglio dei suoi cannoni c delle sue baionette. S. Lucia fu perduta, c col sacrifizio di molti prodi soldati. Cosi poteste far credere che i Tedeschi erano assai forti, e giustificaste il vostro tanto indugiare.
      Allora voi v allargaste inutilmente, dannosamente; coll’assedio di Peschiera tenevate a bada l’ardore dei soldati, l’impazienza delle popolazioni. Intanto il soccorso tedesco sopraggiungeva. Durando s’aggirava secondo i vostri ordini descrivendo cerchj regolarmente equidistanti dall' inimico. Radetzky con bell’accorgimento, se non fosse stala intelligenza ed accordo, usciva da Verona, giungeva a Mantova, assaliva i Toscani. Voi non avevate occhi per lui.
      I Toscani cadevano, prodi ed infelici, ma acquistavano colla valorosa resistenza un tempo prezioso ad ¡sventar molto trame. Bava, cessala 1 esecuzione, comparve, né valsero ad affrettarlo replicati avvisi degli abitanti e lino dello stesso municipio di Mantova.
      1 Tedeschi assalivano Goito! A dispetto d’ordini precisi, forse di troppo, la linea fu sostenuta; voi celebraste il fatto come di grande vittoria. Era ridicolo, ma giovava a palliare il massacro proditorio dei Toscani, che non si battevano per voi, nò pel loro Duca, ma per l’Italia.
      I Tedeschi minori di numero si ritiravano. Peschiera si arrendeva, non per forza, per fame, perché, riuscito vano all’austriaco il tentativo d’approvigionarla per l’incalcolabile valore delle truppe vostre a CaJma-sino; senza manifestarsi di troppo era impossibile munirla di provvigioni. Radetzky doveva descrivere un semicerchio per ritirarsi in Verona : voi non avevate che percorrere il raggio onde tagliarlo fuori, spingerlo in Mantova ove era astretto all’inazione, o a battersi inferiore di numero c di posizioni. Per far questa punta Durando v’assicurava il fianco di Verona; Peschiera vostra, le spalle. Voi nulla di ciò: ma assisteste imperturbato alla resa di Vicenza, alla capitolazione di Durando, nè giungeste affrettato se non quando Radetzky tornava vincitore in Verona. Allora vi disponevate in una linea lunga, smilza, senza difesa che le nalu-