325 21 Dicembre. mmmm DI NICOLO’ TOMMASEO SULLE COSE PASSATE, PRESEMI E FUTURE DELL’ITALIA. AVVERTI ¡MENTO. E pregio singolare dei savi e leali indagatori della verità, precorrere colla mente le orme dei popoli, al bene dei quali consecravnno le proprie vigilie. Tale, senza dubbio, c Nicolò Tommaseo, i cui studii furono costantemente devoti ad apparecchiare migliori condizioni morali e civili alla madre nostra comune, ITALIA. E da un suo libro, che appunto s’intitola da lei, pubblicato l’anno 1855 in terra di esilio, ho desunto le divinazioni seguenti, di cose avvenute dipoi, o prossime a compiersi, non tanto per onorare l’illustre ingegno di questo scrittore onorevolissimo, quanto per viemmeglio ribadire, coll’autorità di tant’uomo, nelle menti degl’ Italiani alcune verità, che non potrebbero mai essere a noi, massime nelle presenti condizioni delle cose nostre, ripetute abbastanza. GARONI. 1. Senza la libertà, senza la pace d’Italia, non avranno i popoli che la circondano, libertà piena, nè pace onorata. Molti vincoli, fin da tempi antichissimi, alla più eletta parte dell’umanità la congiunsero: la religione, lr ingegno, la lingua e le arti e i commerci e le armi e le memorie e la giacitura e la torma sua stessa: nò lutti son rotti questi vincoli; nè romperli tutti la natura consente. II. In Talleyrand e in Mettermeli sono incarnali due principi!, clic ai due sciagurati uomini forse lunghissimo tempo sopravivranno. In Talleyrand la politica frodolenta e schernitrice è sempre venduta, è sempre venale; l’arte dell’essere sotto diverse forme il medesimo e sotto le medesime forme diverso; in Mettermeli la politica della materia bruta, il genio dell’inerzia, l’arte difficile della stupidità. III. Le politiche calamità son ramo e foglia di profonda radice; le politiche quistioui da ultimo si riducono a quislioni morali, filosofiche, religiose; i governanti non credono ai governati, nè questi a quelli, perchè gli uni e gli altri, o non credono in principii comuni, o le opere loro sono come se non credessero; incerti i (atti, perchè mal certe le idee; gli animi mal paghi, perchè non solo nell’ altrui giustizia ed umanità non