478 I MONUMENTI VENETI DELL’ ISOLA DI CRETA buona parte dell’attuale recinto della città è dovuto a posteriori restauri e rifacimenti compiuti dall’esercito conquistatore (1). irin 282 — «ETIMO IL BALUARDO ORIENTALE A MARE, VISTO DA SUD-OVEST. (30b). * * * Opera completamente turca deve essere il primo baluardo orientale sulla riva del mare. In esso tuttavia appare alquanto più antica la muraglia verso l’esterno, la quale in origine non costituiva forse null’altro che un’angolata cortina, e solo più tardi venne convertita in baluardo mediante l’aggiunta di una nuova muraglia interna, che va a riattaccarsi ai caseggiati della città. Tale ultima muraglia, fabbricata di massi regolari squadrati (di circa cm. 70x20), scende a scarpa per un’altezza di 4 metri ed è munita di un cordone, sopra cui sta il parapetto di muro, alto un metro, con fuciliere e con una cannoniera all’angolo. Là dove la muraglia recente si unisce alla più antica è una garetta semidiruta. E di qui pure si diparte e si inoltra in mare una breve traversa in muratura, larga circa m. 3,60, di cui rimangono appena le fondamenta. — La muraglia (*) Vedi tavola 14.