632 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA * * * Ai dì nostri la fortezza è non solo abbandonata, ma anche in buona parte distrutta. Il piccolo colle su cui essa è fondata (1) si inoltra un tratto nel mare : per ogni lato le scoscese sue roccie lo rendono inaccessibile, eccezione fatta per il sentiero che vi sale lungo il lato meridionale. Dalla porta un arduo viottolo gira ai piedi del lato di mezzogiorno, di quello orientale e di parte del settentrionale. Imponente è l’angolo nord-est della piazza inferiore, ove la massiccia muraglia cala a basso per considerevole altezza, rivestendo la roccia : quivi è murato il leone di S. Marco cogli stemmi dei magistrati del 1573. — Solo questa piazza è circondata da un recinto di muro, scendente a scarpa e munito di cordone (il quale tuttavia manca parzialmente nel lato sud) ; mentre le altre due piazze sono in gran parte circoscritte dalla roccia artificialmente adattata. In un tratto del muro settentrionale è un foro per cui si accede ad una grotta inter-nantesi nel monte. L’unico ingresso della fortezza, a mezzogiorno, è costituito da una galleria a sghembo — quasi una cannoniera —, larga 2 metri e lunga più di 5, che riesce nella piazza inferiore. Il suo sbocco verso l’esterno misura però soltanto m. 1,35 di larghezza. — Il poderoso lato meridionale della fortezza, che ora non emerge più dal suolo, appare largo da m. 3,70 a 5,80: una parte dello spessore era naturalmente destinata al marciapiede e l’altra al parapetto. Del muro di cinta orientale un solo tratto sporge ora dal suolo interno, poco prima della traversa ; ed è un muro terrapienato di m. 5,20 di spessore. (Più oltre però la grossezza è di soli m. 1,95). — Il seguente lato perimetrale di settentrione è accostato da terrapieno, rivestito di muro — sostenuto da tre archi — anche verso l’interno della piazza(2). Il muro di occidente in fine, che stabilisce la divisione colla piazza di mezzo, nel tratto prima della traversa, è quasi tutto costituito dalla roccia lavorata (come nella roccia è in gran parte tagliata la scaletta — posta presso la porta della fortezza —, per la quale si sale alle piazze superiori); al di là della traversa invece la muraglia occidentale e fabbricata di muro ed assai più alta: altra rampa, presso la cisterna (di m. 6,30 X 4,10, su basamento a scarpa, con foro quadrato) sale di qui alla piazza di mezzo. — La traversa finalmente^, la quale divide per metà la piazza inferiore, è formata da una muraglia in cui (*) Vedi tavola 19. (3) Collez. fotogr. n. 650. (*) Collez. fotogr. n. 649.