404 I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA fio. 234 — candia: il cavaliere martinengo. (64). nome, è un grande tronco di piramide a base pentagonale, rivestito ora di muro scarpato, cinto da cordone la dove cominciano gli alti parapetti tcrrapienati. La rampa sale lungo il lato nord dalla parte orientale, ha vetta e occupata da un piazzale ove tutti i lati, tranne quello settentrionale, sono muniti di un parapetto di 8 metri con cannoniere scoperte. 11 cavaliere Vitturi, che si eleva davanti al proprio baluardo, è un ammasso di nudi terrapieni, cinto appena al basso da piccolo muro : ma ad ovest, ed in parte anche a nord, gli sono addossate delle case. Vi si sale per una rampa ad occidente. Il cavaliere Zane finalmente, al di sopra del baluardo della Sabbionara, consta di due piani, il superiore dei quali ò al livello delle mura antiche, ossia della città. La rampa, rivestita di muro, sale lungo il lato ovest ; il piazzale ha largo parapetto, in parte incamiciato di muro, ed altissimo. Agli angoli sudest e nord-est sono due rialzi, cui guida una piccola rampa nel lato orientale del parapetto e dai quali si può salire al parapetto medesimo. — Ci si vede la mano dei Turchi. Poche parole in fine sulle opere esterne che ancora rimangono. Dagli arsenali al baluardo della Sabbionara il terreno arenoso non consente la cavazione della fossa. AH’orecchionc della Sabbionara un muro largo m. 1,25