94 DISCORSI DE IL SABBATTINO ECC. SETTIMO FONDAMENTO Che alcune giornate de il mese le acque perdeno il corso, sì nel cresser corno nel calare, che apena si moveno e non crescono al segno del comune, nè discresseno, corno fa esso comune, et alhora si chiamano acque di fele. Nè dirò per che causa perdeno il corso, perchè è termine incognito e non è al proposito nostro. RISPOSTA Egl’ è il vero che alcuni giorni de il mese, non solare, ma lunare, le acque fano 10 effetto che lui dice, e perchè dice che questo termine è incognito e non fa al proposito nostro, rispondo il termine conoscersi, ma la causa esser incognita e, per inte-ligenza de chi non lo sa, lo dirò, acciò si sapia quando si causa il cresser e 'calar delle acque e li corsi di quelle, oltra il corso naturai dechiarito nella risposta del primo fondamento. 11 moto delle acque, il qual si gienera dal cresser e calar di quelle, non si vede nel mare, ma solamente in le lagune, entrando e uscindo per li porli, perchè il crescer e calar delle acque del mare non è perchè quelle tendino più ad una che ad un’altra via, ma è lo solevarsi il globo verso il cielo, per il che le acque mancano alle rive, e lo arbasciarsi il globo verso il fondo, per il che le acque se alciano alle rive, e così crescono nel mezzo e calano a terra, calano nel mezzo e crescono a terra, moto naturai, che è corno l’huomo, quando piglia il fiato spirando e respirando : 11 corso del mare, dove non vi è laguna, va per riva sempre ad un modo, e nel mezzo sta immobile, se non è mosso dagli venti. Nella laguna si conosce, perchè, alciandosi il mare a terra, l’acqua entra in la laguna per i porti e se ne va con il suo corso verso la terra ferma impindo la laguna, e si dice l’acqua eresse ; e scemandosi il mare a terra, l’acqua esce per li porti col suo corso nel mare, e si dice 1’ acqua cala. Ben è da saper che questo calar e cresser de le acque del mare, dito flusso e riflusso, si fa in dui modi (e ciò si conosce dagli moti della luna), cioè flusso e riflusso maggiore e minore. La luna ha doi moti principali, 1’ uno è il camino che lei fa per il suo cielo da un ponto a 1’ altro, 1’ altro dal recever la luce dal sole mostrandola a noi e da l’ascondernela ; e questo ha dui termini, l’una dalla congiontion della luna col sole fino al fine di essa luna, et in questo lei sta giorni 29 et hore 12, l’altro il voltarsi atorno la terra ogni giorno, il che lei fa in hore 23 */», che è un giorno lunare. Il flusso e riflusso maggiore comincia dal primo termine della luna, quando è in congiontion col sole e che la comincia a mostrar la luce, che lei riceve dal sole, a noi. E si dice el fa la luna, nel qual tempo le acque sono nella maggior altezza che le poleno esser naturalmente e non sforzate, e secondo che la luna va mostrandossi a noi con la luce, le acque si vano scemando, e così di giorno in giorno fino alla quarta parte di essa luna che lei mostra la luce a noi, che è tra li sette e li otto giorni suoi, nel qual tempo le acque quasi perdeno il flusso e riflusso, che poco calano. E poco crescono e si dice: le acque sono di felle. Augumentando poi di luce per far la oposition col sole, le acque cominciando ad augumentar, e così de dì in dì più a cresser fino al tondo di essa luna, nel qual tempo le acque sono nel termine della congiontion, che è al secondo quarto, va poi scemandossi di luce verso noi, e così le acque vano cadendo fino al terzo quarto di essa luna, che è tra li 21 et 22 giorni di quella, nel qual tempo le acque un’ altra volta perdeno il corso e cadeno corno si dice di felle, et pur andando mancando