LE FORTIFICAZIONI DI SUDA 56 1 montorio delVAkrotiri chiamato Calogero (Kalòghjero — frate) che impediva a detta fortezza di dominare più completamente il Marati(1). Il sindaco Giulio Garzoni tornò invece all’ idea di un maschio sull’ isolotto del Marati(2); e con lui si schierarono il capitano Pietro Zaneil provveditore Alvise Giustinian (4\ e persino lo stesso Giovanni Mocenigo, tornato provveditore nel regno(5), seguito poi da Giovanni Vitturi, vice provveditore alla Suda(6), e dal governatore Annibaie Gonzaga (/). Il primo divisamento del Mocenigo fu ripreso invece da quel Lunardo Quirini, di cui altra volta ci è avvenuto di tener parola. Egli indirizzò in argomento una scrittura al capitano Pietro Zane, corredata da un disegno, che ora più non si trova(8). Per tutto quel secolo tuttavia la cosa non ebbe più sèguito alcuno. Nel 1612 invece un nuovo consulto fu tenuto dal provveditore Gian Giacomo Zane, insieme col rettore di Canea, col provveditore della cavalleria, col capitano della guardia, coll’ingegnere Tomaso Spilimbergo, con Mario Gazi e con Calogero Fassidoni. Fu constatato allora che, per poter scoprire dall’isolotto della Suda la bocca del porto di Lutrachi sarebbe stato necessario tagliare più di 2 milioni di passi cubi di roccia alla punta del Calogero ; per scoprire almeno il rimanente del golfo del Marati sarebbe stato indispensabile tagliarne 344,560 ; c finalmente per poter dominare e battere la semplice imboccatura del golfo stesso fra lo scoglio di Marati e VAkrotiri sarebbe stato d’uopo levarne 4368 : il che significava che, anche abbracciando il più modesto progetto, sarebbero occorsi quattro anni e 75 mila ducati, lavorando con 300 spezzamonti al giorno ; ma ciò malgrado, non era da aspettarsene alcun pratico risultato, perchè le artiglierie dell’ isolotto non potevano giungere tanto lontano, al di là dello scoglio di Marati, mentre i loro tiri non arrivavano neppure fino allo scoglio stesso. — Nè più agevole consideravasi il progetto di ostruire con sassi 1’ imboccatura del golfo o quella del piccolo porto di Lutrachi, in causa della profondità delle acque. Laonde altra soluzione ragionevole non rimaneva che quella di fortificare lo scoglietto di Marati, costruendovi un maschio nella sua parte più elevata (9). Della ragionevolezza di simili argomentazioni fu facile convincere il Senato (•) V, A. S. : Relazioni, LXXIX (Sua relazione). (*) V. B. M. : Hai. VII, 304, b. (3) V. A. S. : Dispacci dei prov. da Candia : volumi in appendice: 1 ottobre 1590. (4) V. A. S. : Relazioni, LXXIX (Sua relazione). (3) Ibidem (Sua relazione del 1593). (6) V. A. S. : Dispacci dei prov. da Candia : novembre 1596, (7) V. A. S. : Relazioni, LXXXI (Sua relazione). (8) V. M. C. : Ms. Wucovich Lazzari, XXVI, 6. (9) V. A. S. : Dispacci dei prov. da Candia : 28 settembre 1612.