I MONUMENTI VENETI DELL’ISOLA DI CRETA 52 t il Michiel e l’Orsini per battere lo scoglietto dei Conigli, meglio reputando tagliare questo a triangolo, in modo che rimanesse scoperto dai fianchi del Venier e del Martinengo (l). Su alcune di tali considerazioni insisteva anche il provveditore Luca Michiel, notando da parte sua la necessità di allargare ed abbassare la piazza della Linguetta per coprirsi dai monti di rimpetto, nonché di alzare l’angolo del Venier e di accomodare i fianchi del Michiel, elevandone la cortina, di rinnovare la sortita al Martinengo, in parte risentita, di acconciare le strade, e così via(2). Ed altri ed altri scrivevano sull’argomento, ognuno aggiungendo il consiglio di qualche nuovo lavoro : come la costruzione di una cortina fra il Martinengo e la traversa detta della chiesa ; il nettamento della fossa e la sistemazione di una strada coperta allo scoglietto dei Morti, valendosi del terreno cavato per terraplenare le traverse ; la fabbrica di un barbacane davanti al revel-lino della Linguetta, corrosa in parte dalle onde ; l’elevamento della cortina della tenaglia, onde coprire la piazza da\YAkrotiri ; il restauro della piazza del Michiel contro i danni delle acque(3). Ma non erano con ciò sodisfatte le voglie di chi aveva la manìa di esprimere pareri e sfoggiare facile scienza : che un nuovo memoriale del 1583, forse del governatore Fabrizio Vitozzi, recava nuovo contributo alla valanga di scritture sulla fortezza di Suda. Dopo aver cinto di parapetti tutta la circonferenza dell’ isolotto, dopo aver ampliate le piazze e data loro una certa pendenza verso i parapetti, e dopo aver tagliate le roccie sporgenti che facilitavano la scalata: voleva egli altresì modificare il fianco del Venier alla porta; abbassare il terreno esterno tra il Michiel e 1’ Orsini, lasciando un argine alle fronti di quei due baluardi, a guisa di controscarpa ; aggiungere una nuova piazza alta (ossia un cavaliere) alla traversa grande ; e costruire una nuova piazza, “ discosto dalla mezzaluna dìi monte (vale a dire dal revellino Ferro alla Linguetta) per la medesima linea passi 90 in circa „(4). Assai più preciso è in fine un preventivo di quello stesso anno 1583, ove (J) Vedi per ciò il disegno Vili, a. — V. A. S. : Relazioni, LXXXVII e LXXXI (Relazione del provveditore Andrea Bembo e del capitano Polo Contarmi) — Dispacci dei prov. da Candia: 16 novembre 1577; 9 novembre 1579; 28 agosto 1580; volumi in appendice: 24 ottobre 1579 (ove il Rangone accenna anche al bisogno di accomodare le piazze della Linguetta). Si veda pure altro anteriore progetto di taglio dello scoglietto dei Conigli e di costruzione colà di una torre rotonda, di 10 passi di diametro, al R. Archivio di Stato in Torino (Ms. Architettura militare, V, 101). (2) V. A. S.: Relazioni, LXXV11I (Relazione del Michiel del 1580). (3) V. A. S. : Dispacci dei prov. da Candia : 28 agosto 1580; 28 gennaio e 24 dicembre 1581 ; 4 gennaio 1582 ; 24 giugno e 12 luglio 1583 — Relazioni, LXXXI (Relazione del capitano Giovanni Mocenigo). ('*) V. A. S. : Dispacci dei prov. da Candia : 23 dicembre 1583. — Cfr. 12 ottóbre 1584.