668 APPENDICE DI DOCUMENTI La prima è di far preparar quantità di calcina, perchè, avendo da fabricar in circa 6200 passi cubi di muraglia, compresi li quartieri, et contando 300 misure per cadaun passo, come affermano i murari di questa città, ne occoreranno misure 1860000, e contenendo ciascun forno, l’un più et l’altro meno, in circa misure 11000, ne bisognaranno, per fornir il tutto, forni numero 170 in circa: la quale dorerebbe esser portata in grande parte inanti metter mano all’opera. Preparata la calcina, bisogna metter in stato la maringonerìa, la fucina et le stanze per conserva di materiali et ¡strumenti, che altramente si pottrebeno perdere; li quali ¡strumenti devono esser sopra il luogo prima che prencipiar la foriificatione, acciò che per mancamento di essi, li operarii non restino impediti di avanzar ognuno all opera. Et nel ¡stesso tempo si peepararà bona quantità di malta, quale sarrà migliore, se sarà fatta qualche tempo inanti che adoperarla. Poi si fara dar opera ai spezzamonti, li quali doveranno esser 100, agiongendo anche doppo loro li angarici in numero competente, per portar le pietre cavate dal fosso al luogo ove doveranno esser poste in opera ; et sinque o sei murari cominciaranno a testarle per la faciata del muro. Ilavendo cavato et preparato quantità di pietre, si comincierà a fabricar li muri, mettendo in opera 80 muratori et tanti angarici quanti bisogneranno a servirli. Oltra ciò bisognerà in un ¡stesso tempo che il muro si fabrica, far lavorar un altro numero di angarici per terrapienar dietro al detto muro a portione che si andarà inalzando, avendo cura che li marengoni siano diligenti in conciar le cariole, civere, barelle rotte et farne de nove. Sarà profittevole al pubblico servitio, se sopra l’opera vi saranno soprastanti che habbino non solamente maniera di far lavorare li operarii, ma ancora capacità d’osservar che l’opera tutt’ intorno s’incamini secondo 1 intentione et ordine del ingeniero, qual non puoi haver l’occhio per tutto et a tutte le cose particolarmente. Et per chivar confusione, bisognerà proveder che li operarii habbino modo di star di continuo al-1 opera senza che alcuno eccetuato, li giorni di lavoro vada di sera a casa sua per tornar di mattina, provedendo che chiascun con il suo denaro trovi sora il scoglio le cose necessarie per viver, et che habbia comodità di dormire, a ciò ognuno possi far la sua giornata intiera. Resta ora di patlar intorno alla spesa di questa fabrica, ma non ha vendo alcun di noi experienza di quello che vagliono le matterie et li operarii in questo regno nè di quanta importanza è l’aventaggio pubblico facendo fabricare, pero non possiamo se non far la stima secondo l’informatione presa da’ proti de’ murari et altri pratichi di questa città. leio li 6183 passi cubi di muraglia che occorono in questo forte, compresi li muri de quartieri, magazeni, corpi di guardia, cioè 42 stanze dopie fabricate a due volti nelle tre cortine, costeranno, a laggione di leali (> l/., il passo cubo, con tutto l’aventagio di angarici, la somma di reali 41000. Stimiamo che le pietre che si devono cavar nel scoglio siano pur riuscir molto dure, et che per tal caggione la spesa pottrebbe piu e meno accresere secondo si troverà difficoltà nel cavarle. Li 14416 passi cubi di terra che anderanno per terrapienar il forte, conforme quello si è detto di sopra, pottrà esser condotta et posta in opera in 560 giorni da ducento angarici, li quali devono ricevei ogni sei di soldi 6 per cadauno, che per li ducento in 550 dì, sono reali numero 154. Una cisterna costerà reali 1000 in circa. Casin per la polvere reali 600. Porta Ponte levatore et altre porte reali 200. 1 01 te, finestie, camini, terazze et altre minutie per la perfetione delli quartieri reali 200. Spesa per le robbe che serviranno di strumenti per far la fabrica reali 1000. Che, levando la summa di tutto, sono in circa reali 44800. Francesco df. Veert. Beato Beati. Pietro Leoni. (V. A. S. : Dispacci dei prov. da Catidia : 18 marzo 1639).