I MONUMENTI VENETI OELl’iSOEA DI CRETA dal piazzale interno della fortezza si accede ad alcuni locali situati a destra della porta medesima, parimenti cavati nello spessore della cortina. Dalla porta una rampa sale all’ interno della fortezza, il cui livello è naturalmente alquanto più elevato del piede della cortina ove si apre la porta medesima. — Ambedue i portelli — di ovest(1) e di settentrione — esternamente sono ora murati. A quello occidentale si giunge salendo un tortuoso sentiero tagliato in parte a gradini nella viva roccia. Da ciascuno dei portelli si accedeva poi all’ interno della fortezza ascendendo una rampa, entro un avvolto che sbocca nel piazzale superiore. L’avvolto del portello occidentale è doppio, ossia piega a gomito ; quello del portello settentrionale è chiuso fra mezzo ai sotterranei di quel lato( >. Il parapetto in muratura, rifatto dai Turchi sopra la porta maestra, è nel rimanente assai semplice, con fuciliere e cannoniere«. A basso del parapetto gira un terrapieno, il cui colmo costituisce il marciapiede. Tale terrapieno , di variabili dimensioni, è rivestito di muro leggermente scarpato — anche verso 1 interno della fortezza : assai più largo ed alto esso b verso mezzogiorno(i). Vi si sale lateralmente per mezzo di rampe o di scalette di pietra, in gran parte opera moderna. Davanti alle cannoniere aperte nel parapetto il terrapieno si interrompe. Semplicissimi del pari sono i baluardi. In quello di S. Maria « è un piccolo av- KIG. 303 — PIANTA DEL PORTELLO OCCIDENTALE DELLA FORTEZZA DI RETIMO. (') Collez, fotogr. n. 333. (*) Collez, fotogr. n. 340. (3) Collez, fotogr. n. 341. (4) Collez, fotogr. n. 341. (•>) Collez, fotogr. n. 343.