LA FORTEZZA DI SPINALONGA 611 e salendo a scaglionate, ne accompagnano l’andamento. La cortina stessa ò munita di un piccolo marciapiede, cui corrisponde esternamente un cordone: al di sopra è il parapetto. Ma al fianco Molin e alla cortina Faliera (sotto cui passa il portello detto del monte, onde uscire alla mezzaluna Moceniga), la muraglia ridiventa semplice, pur restando lievemente scarpata, dello spessore di poco più di un metro. — Dalla cortina Faliera si stacca un muro, pure con sottopassaggio, il quale, girando ad arco, si attacca al semicerchio della mezzaluna Moceniga : in alto misura solo m. 1,25 di spessore. Le muraglie che seguono la cresta dell’ isolotto e che per lo più attualmente non emergono verso l’interno dal livello del suolo, non oltrepassano lo spessore di m. 1,50. La piazza Moceniga, il sovrastante cavaliere o rivellino Miani al Belvedere (l), la punta e la cortina Vcniera appaiono un po’ diversi da quello che sono rappresentati nelle carte veneziane. Al cavaliere Orsini la muraglia è munita di parapetto a merli, con una cannoniera. La cortina Grimana è sventrata verso 1’ interno, ma pur sopravanza dal livello del suolo. Delle lunette turche, in muro a secco, sono poste alla punta Veniera, all’Orsini ed all’estremità della cortina Grimana. (') Colle/,, fotogr. n. 778. FIO. 357 — SPINALONGA : II. PORTEI.I.O MOLINO, DALLA PARTE DI DENTRO. (781).