608 I MONUMENTI VENETI DELUSOLA DI CRETA del piazzale se non là dove si apre il vano di una cannoniera di 90 centimetri. — L’altra, simile, ha quattro cannoniere a merloni dello spessore di un metro * ò — Più a basso ancora è un muro distrutto di contrafforte e riparo. Tutte le membra fin qui descritte fanno parte dell’antico recinto della fortezza, prima che l’Orsini imaginasse di restringerne l’ambito coll’escluderc tutto il tratto a basso di mezzogiorno e di oriente, e col costruire una nuova muraglia di allacciamento, a cortine, angoli, punte, cavalieri e piazzali, la quale, partendosi a basso non lungi dal baluardo dicpolo, salisse da presso alla mezzaluna Moceniga, raggiungesse la vetta dello scoglio, ne seguisse la cresta, e calasse poi di bel nuovo a riannodarsi alla vecchia cinta fra il Rangone e la mezzaluna Michiel. Le mura Orsiniane, a scarpa pur esse, sono prive però in gran parte di cordone ; ed in complesso appaiono costruite affrettatamente, con sassi non squadrati e con tanta economia di calcina da poterle scambiare per muraglie a (J) Vedasi fìg. 342. FIO. 352 — SPINALONGA : IL PORTELLO CARBONANO, VISTO DA FUORI. (774).