317 effetto (1). Grandi e magnifiche furono parimenti le allegrezze pubbliche, i mercanti di panno di Rialto tesero dal ponte fino alla strada dei gioiellieri, come un firmamento di panno celeste sparso di stelle d’oro, le botteghe, i muri, le panche erano coperte di preziose tappezzerie. La piazza di Rialto era tutta addobbata di panno scarlatto con esposizione di quadri, ed in mezzo sorgeva alta piramide d’armi, spoglie, trofei tolti ai Turchi. Alle due estremità del ponte ergevasi un grande arco cogli stemmi della Repubblica e degli alleati. Davanti alla chiesa di s. Jacopo erasi formato un altare sul quale furono celebrati gli uffizii divini, accompagnati da solenne processione del clero della parrocchia, dei mercanti di panni, dei musicanti della cappella ducale, preceduta da pifferi, trombe e tamburi. Calata la notte, splendida illuminazione rischiarava festosamente le tenebre : infinito numero di candele e torcie ardevano sopra candelabri d’ argento d’innanzi ad ogni bottega, pendevano dall’ alto ricchi fanali e lampadarii dorati, numerose orchestre allegravano coi loro armonici concenti l’immensa turba dei passeggiatiti, e affinchè nulla mancasse al gaudio universale, furono permesse lo maschere. Andavano a gara ne’ festeggiamenti gli altri mercanti, specialmente i Tedeschi, il cui fondaco per tre giorni e tre notti parve un palazzo incantato, tanto vi era lo sfoggio delle più ricche stoffe, de’ prodotti de’ più lontani paesi (2). Non rimetteva punto il Senato del suo pensiero di con-tinuai’e la guerra, anzi vieppiù vi s’infervorava ; nominò tutta la natione ebrea di questo Josef Nassi dopo massimamente che esso è stato fatto duca di Nixia et è tenuto per capo principale d’essi ebrei colli quali egli per tutto s’intende ». Parti Segrete. Cons. de’ X, giugno 1568. (1) Vedi questa storia, t. V, p. 836. (2) Parecchie pitture nella sala dello Scrutinio ricordano i fatti di questa guerra turca. Così la Battaglia delle Curzolari del Vicentino; la demolizione del castello di MargariUno, di Pietro Bellotti.