45 gasse un quarto di ducato per testa, dai quindici fino ai venti mezzo ducato, da venti in su un ducato ; che i capi di casa che avevano ducati cento d’ entrata pagassero per la loro tèsta otto ducati ; dai cinquecento fino ai mille» ducati sedici ; dai mille ai mille cinquecento, ducati venti-quattro e successivamente otto ducati per ogni migliaio d’ entrata. Per questa opinione fu detto eh’ era giusta perchè ripartita egualmente sopra ognuno che poteva portare gravezze, a chi più a chi meno secondo le forze ; eh’ era più giusta delle gravezze ordinarie cioè delle tanse e delle decime e dei sussidii : più delle tanse perchè l’industria non era cosa che, se rispondeva bene una volta, rispondesse bene sempre, onde non era giusto che posta una volta la tansa sopra li più di essa industria si facesse pagar sempre lo stesso ; più della decima perchè se le case si affittavano un anno, non sempre restavano affittate, e se gli affitti si riscuotevano una volta, certa cosa è che non si riscote vano sempre, onde si dovesse pagare secondo che più importava la somma di detti affitti ; più del sussidio, perchè il sussidio era pagato dai territorii e dai poveri contadini, i quali lo pagavano a tanto per testa secondo che loro era imposto dalle città per via di colte mentre l’imposta or progettata avea invece rispetto alle condizioni attuali degli uomini, esentava i poveri dentro e fuori e metteva gravezza proporzionata alle condizioni di ognuno ; utile perchè le due tanse non rendevano cinquantamila ducati e il sussidio a esigerlo tutto non rendeva più di novanta mila ducati senza il dono de’ dieci per cento, mentre la gravezza proposta per la grandissima quantità di gente della città e della terraferma renderebbe più di quattrocento mila. -Era facile perchè si metteva per una sola volta onde ognuno la pagherebbe volentieri per questa causa e perchè si mettea per supplire alle spese d’ una guerra importantissima con-