340 tributo di ottomila zecchini per Cipro. Pareva i Turchi avessero vinto a Lepanto. Di tal pace levarono grande scalpore i principi d’Europa, e principalmente il papa ; lo stesso popolo veneziano che non conosceva la condizione della cosa pubblica mo-stravasene scontento (1), « ma gli uomini di più sano e più maturo giudizio, osserva il Paruta (2), li quali con 1’ esperienza delle cose passate andavano i futuri successi misurando, affermavano costantemente meritare quest’operazione laude o almeno giusta scusa, così consigliando la ragione di stato e la prudenza civile per la conservazione del dominio della Repubblica, il quale si conosceva senza questo unico rimedio della pace restare soggetto a gravissimi incomodi e pericoli ». Adoprò la Repubblica ogni mezzo a giustificarsi, ma in pari tempo mandava Andrea Badoer come ambasciatore straordinario a congratularsi con Selim della conchiusa pace, e dopo quattro anni di tanti e sì gravi avvenimenti potè alfine respirare e volgere la sua attenzione al riordinamento, tanto necessario, delle cose interne. (1) Caroldo nella continuazione. Codice Marciano CXLII. (2) Della guerra di Cipro,\L. Ili, p. 227.