235 Stata sono com’ è una casa vecchia che tolta una sola pietra ruma tutto: se incominciamo a darli qualche bastonata qui m Italia ogni cosa anderà sotto sopra. Il re presente di Franza e veramente di animo regio e tanto amico nostro che non può esser più ; solo, ma anco aiutato da Dio che non può sopportar li tiranni, 1’ ha battuto di sorte, come sapete, nel Piemonte, in Alemagna, in Fiandra, che ha mostrato la via agli altri di quel che debbono far ; non ha in odio quel tiranno altri più che noi ; e noi, la libertà nostra 6 (lueste Santa Sede lo esagitano e son quelle furie che lo impazziscono. Abbiamo deliberato, andando le cose innanzi eli farci intendere con la Signoria illustrissima e non avendo persona più cara che il marchese nostro nipote, esso sarà quello che dirà questa nostra intenzione. Non si vede, magnifico ambasciator, che son venuti a tanta insolenza che anco si vogliono armar contro di noi e parare undique in-whds, perche abbiamo puniti i nostri vassalli che lo meritavano ? Che diriano loro se avessimo animo noi di minacciarli con parole solamente, quando avessero castigato a cuno de’ sudditi loro ? In causa così ingiusta ha ardimento questo tiranno vassallo nostro alzar le corna contro il suo principe ? Dio lo castigherà, e sebben tutt’ i nostri pensieri sono di pace, che tu Signor mio lo sai, tu che vedi e intendi ogni cosa (servendosi qui d’un verso greco d’Omero m questa ^utenza) pur siamo astretti alcuna volta a pensar a noi stessi, alla patria nostra, patria vogliam dire tutta talia e tutto il mondo cristiano commessa a noi dalla ontà di Dio. E ne accadde, magnifico ambasciator, molte volte che disponendoci noi nell’ animo nostro alla pace, sentiamo un certo spirito che ne fa resistenza, e che né dice : lasciati governar dal Signore, il qual lascia venir le occasioni perchè si prendino. Vi abbiamo sempre detto l’animo nostro : credemo che l’abbiate scritto, non mancheremo