540 CAPITOLO VI. Venezia sempre alla difesa dei mari contro i pirati, pag. 259. — Intrepidezza di Cristoforo da Canale, 201. — Sua morte gloriosa, ib. — Sue splendide esequie e gratitudine della Repubblica verso i suoi figli, ib. — I Turchi assediano invano Malta, 262. — Ma sono piu felici nella loro guerra contro Lungheria, 263. — Morte di Solimano, al quale succede il figlio Selim, 264. — Pace del Turco coll’imperatore, 265. — Gli Uscocchi continuano le scorrerie, ib. — Morte del doge Girolamo Priuli, al quale succede Pietro Loredano doge LXXXIV, 266. — Sospetti di mire dei Turchi contro Cipro e provvedimenti dei Veneziani, ib. — Incendio dell’arsenale di Venezia, 267. — D. Giuseppe Nassi e sue avventure, 270. — Pretesti di guerra del Turco contro la Repubblica 274. — Lettera di Antonio Barbaro bailo di Costantinopoli al Senato, 275. — Ciaus o nunzio del sultano a Venezia a domandare 1’ isola di Cipro, 2 <6. —Risposta del Senato, 277. — Discorso del nunzio Apostolico, ib. — Arresto di un emissario del Nassì, 279. — Armamenti, ib. — Condizione di Cipro, 280. — Morte del doge Pietro Loredano ed elezione di Alvise Mocenigo doge LXXXV, 283. — Provvedimenti per Cipro, ib. — La Repubblica si volge ai principi d’ Europa e fino allo czar di Russia ed al sofl di Persia, 284. — Arresto dell’ inviato turco Malimud come persona sospetta, 288. — Lo stendardo di capitano generale affidato a Girolamo Zane, ib. — Imprese di questo, 289. - Sbarco dei Turchi a Limisso, 292. ___Si presentano minacciosi sotto Nicosia, 293. — Eroica difesa di questa città, 295. — Che finalmente dovette cedere, 296. — L’ armata veneta rattenuta dall’ operare dall’ annata spa- gnuola, 297. — Nuova lega di Spagna, Papa e Venezia e patti di essa, 301. — D. Giovanni d’ Austria ne è nominato generalissimo, 302. — Intanto i Turchi si avanzano sotto a Famagosta, 303. _ Memorabile assedio di questa, 304. — Che ècostretta ad arrendersi, 307. - Barbarie 'dei vincitori, ib. — Il difensore Bragadin scorticato, 308. — Avvilimento d’Europa, 309. CAPITOLO VII. Movimenti dell’armata alleata, pag. 310. -- Battaglia di Lepanto o alle Curzolari, 311. — Famosa vittoria sui Turchi 313. — Allegrezze che se ne fanno a Venezia e feste pubbliche, 315. — Orazione di Paolo Paruta in elogio dei prodi defunti, ib. — Monumenti della vittoria, 317. — Fervore del Senato per proseguire la guerra, ib. — Sollecita, ma invano, la Spagna a proseguire la vittoria, 318. — Filippo II vi si oppone, mosso da particolari interessi, 3i9. — Relazione dell’ambasciatore veneto Sigismondo de’ Cavalli da Madrid, ib. — Morte di D. Carlos, 322. __ Informazioni su di essa e che cosa ne pensasse 1 imperatore, ib. — Lettera del Senato al re, 323. - Morte di Pio V ed elezione di Gregorio XIII, 325. - La flotta spagnuola si rifiuta di combattere e fa perdere ai Veneziani una bella occasione di